Tappa del Galibier, discese folli ma record salvo

La tappa del Galibier ci ha regalato delle straordinarie dimostrazioni di abilità nelle numerose discese della giornata. Persino prima della salita al Galibier, una delle moto della corsa è stata filmata mentre scendeva a 110 km/h sul Col de Montgenèvre, mostrando la velocità e la tensione che hanno caratterizzato l’intera tappa, sia nella fuga che nel gruppo principale.

Nella discesa del Galibier, Tadej Pogacar ha attaccato con forza nel tentativo di distanziare i suoi rivali. Nel primo tratto di 6,7 km fino a Plan Lachat, Pogacar ha mantenuto una media di 62,4 km/h, solo 1 secondo più lento del record di Tom Pidcock nel 2022. Tuttavia, il suo compagno di squadra Juan Ayuso è stato ancora più veloce, completando quel tratto a 63,2 km/h.

Nella discesa complessiva di 16,9 km dalla cima del Galibier a Valloire, Pogacar ha mantenuto una media di 64 km/h, con punte di 92 km/h, riuscendo a guadagnare 21 secondi su Remco Evenepoel. Ma Ayuso è stato ancora più veloce, completando la discesa in 15:32 a 65 km/h, solo 3 secondi più veloce di Pogacar.

Tuttavia, nessuno di loro è riuscito a battere il record del danese Mathias Norsgaard Jorgensen del Movistar, che al Delfinato 2022 ha completato la discesa del Galibier in 15:28, il miglior tempo in una delle discese più leggendarie del ciclismo.

A cura della redazione di Inbici News24
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