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La scomparsa di André Drege, corridore norvegese della Team Coop – Repsol, ha gettato un’ombra cupa sul mondo del ciclismo questo fine settimana. Numerosi tributi sono giunti da ogni angolo dello sport, mentre la polizia austriaca indaga sull’incidente che ha portato a questa tragica situazione.
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Il Drege era in fuga durante la quarta tappa del Tour of Austria quando, staccato dal gruppo, stava affrontando la discesa dell’Hochtor. In quel momento, l’unico corridore al suo fianco era lo sloveno Jaka Primožič, il quale ha condiviso un messaggio emotivo a seguito dell’esito di questa caduta.
Secondo la ricostruzione della polizia austriaca, Primožič ha riferito di aver notato problemi con la ruota posteriore della bicicletta di Drege. Qualcosa di bianco sarebbe quindi fuoriuscito dallo pneumatico, facendo perdere il controllo al corridore norvegese, che è caduto ad alta velocità, tra gli 80 e i 100 km/h.
La tragica scomparsa di Drege ha portato all’annullamento dell’ultima tappa della corsa, ma il gruppo del Tour of Austria ha comunque voluto rendergli omaggio, con i compagni di squadra che hanno preceduto il plotone indossando il pettorale numero ‘171’, quello che era stato assegnato al loro capitano per l’intera settimana.
La squadra ha dichiarato: “La comunità del ciclismo è una grande famiglia, e abbiamo vissuto con incredibile commozione il supporto e la compassione dimostrati in questo momento difficile. È qualcosa che apprezziamo profondamente. Il nostro capitano, il nostro amico – non ti dimenticheremo mai.”
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