Prima settimana del Tour: Promossi e Bocciati

I Promossi

Tadej Pogačar – Il campione sloveno della squadra UAE Emirates, sta dominando il Tour de France 2024 finora. Dopo una settimana di gare, Pogačar ha già vinto una tappa a tappe e vanta un vantaggio di 33 secondi in classifica generale sul suo rivale più vicino, Remco Evenepoel. La UAE Emirates, sembra essere molto solida nel supportare il loro leader verso la conquista della maglia gialla. Alcuni dei suoi compagni di squadra, come João Almeida e Juan Ayuso, hanno impressionato nelle prime tappe, con Almeida che si è distinto sulla durissima salita del Col du Galibier. Pogačar ha dimostrato il suo strapotere in diverse occasioni, come nella discesa aggressiva dal Galibier che gli ha permesso di ottenere la sua 12a vittoria di tappa al Tour. Anche il suo rivale Jonas Vingegaard non è riuscito a tenere il passo di Pogačar in cima alla salita. Inoltre, l’attacco di Pogačar sulle strade sterrate della tappa 9 ha ulteriormente confermato la sua determinazione a vincere questo Tour de France.

Biniam Girmay – La sua performance di al Tour de France 2022 è stata semplicemente straordinaria. Il velocista eritreo dell’Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux ha già vinto due tappe, diventando il primo corridore africano nero a riuscirci. Attualmente in testa alla classifica a punti con 228 punti, quasi il doppio del suo inseguitore più vicino, Girmay è il favorito per la maglia verde. Se dovesse mantenere questa posizione, diventerebbe il primo africano a vincere una maglia del Tour. La sua vittoria nella 3a tappa ha scatenato l’entusiasmo in tutto il mondo, con i fan eritrei che sono scesi in strada per festeggiare. Dopo un Giro d’Italia deludente, la squadra belga ha ritrovato il suo “mojo” grazie alle prestazioni di Girmay, che si sta imponendo come una delle grandi rivelazioni di questa edizione della Grande Boucle.

Remco Evenepoel – Si sta rivelando una delle grandi sorprese del Tour de France 2024. Dopo la prima settimana di gara, il giovane corridore belga si trova al secondo posto della classifica generale, superando ampiamente le aspettative. Rafforzato dalla sua leadership nella classifica giovani, Evenepoel ha già dimostrato il suo valore, conquistando una vittoria di tappa venerdì nei vigneti della Borgogna. Sulla nona tappa, il corridore della Soudal-QuickStep ha dato prova della sua aggressività, attaccando a circa 80 km dal traguardo, smentendo i dubbi sulla sua competenza sulle strade sterrate. I compagni di squadra di Evenepoel, come Mikel Landa, hanno inoltre impressionato sulle salite, come sul Col du Galibier, suggerendo che il belga potrà contare su un ottimo supporto nella lotta per il podio finale. Nonostante la giovane età, Evenepoel si sta dimostrando un serio candidato per il successo finale, grazie a una prestazione solida e convincente sin dall’inizio della corsa. La sua determinazione e il sostegno della sua squadra lo rendono uno dei protagonisti più attesi del Tour de France 2024.

I Bocciati

Decathlon-AG2R – Dopo un inizio promettente nel 2024, la squadra sta deludendo al Tour de France 2024. Il leader Felix Gall è 6 minuti indietro da Pogačar, mentre il velocista Sam Bennett ha a malapena raggiunto la top 10 nonostante gli sforzi del team. Secondo i conteggi ufficiali, la squadra è attualmente all’ultimo posto per premi in denaro. È una situazione frustrante per la formazione francese, che sperava in risultati migliori dopo una buona annata 2023. Resta da vedere se riusciranno a riprendersi nelle prossime tappe e migliorare la loro prestazione complessiva al Tour.

Jasper Philipsen e l’Alpecin-Deceuninck – Dopo alcune deludenti prestazioni nelle prime tappe del Tour de France 2024 si trovano in una situazione difficile. Nella sesta tappa verso Digione, le urla di frustrazione di Philipsen, che urlava “Godverdomme” (un’imprecazione molto fiamminga), sono state chiaramente udite dai microfoni televisivi, rivelando la sua delusione per il risultato della volata. Alla settima tappa a Saint Vulbas, Philipsen è stato battuto da Mark Cavendish, mancando l’opportunità di ottenere una vittoria. Alla ottava tappa a Colombey-les-Deux-Eglises, il belga è dovuto accontentarsi del secondo posto, lasciando ancora una volta l’Alpecin-Deceuninck delusa. Rispetto alla scorsa stagione, le prestazioni di Philipsen sembrano essere peggiorate, passando da un “maestro” a un “disastro” nelle volate. La lotta per la maglia verde sembra essere più complicata quest’anno per il corridore, con una detrazione di punti disciplinari alla sesta tappa e un’altra occasione mancata a Torino.

Red Bull-Bora-Hansgrohe – La nuova divisa della squadra tedesca sotto la Red Bull sembra aver portato sfortuna al Tour de France 2024. Guidato da Primož Roglič, il team ha deluso finora. Roglič ha avuto problemi ripetuti nelle tappe più impegnative, perdendo molto tempo nella cronometro. Anche i promettenti scalatori Jai Hindley e Sasha Vlasov non sono riusciti a imporsi nelle tappe di montagna, con Vlasov fuori dalla top 10 e Hindley a malapena nella top 20. Ci si aspettava molto di più da una formazione così forte, soprattutto dopo il passaggio del team alla sponsorizzazione di una delle bevande energetiche più famose al mondo. È ancora presto per trarre conclusioni definitive, ma finora la performance della Red Bull al Tour de France 2024 non è stata all’altezza delle aspettative. Sarà interessante vedere se la squadra riuscirà a riscattarsi nelle prossime tappe.

 

A cura della redazione di Inbici News24
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