Remco Evenepoel: le strade della crono olimpica fanno schifo!

Remco Evenepoel è un corridore che non si tira mai indietro quando è il momento di dire la propria opinione. Questa sua schiettezza lo rende popolare tra molti, e oggi ha lanciato una critica agli organizzatori delle Olimpiadi.

In una conferenza stampa con Sporza, ha condiviso le sue sensazioni post-Tour: “Ho passato la maggior parte di lunedì a letto, martedì ho pedalato un po’, ma non mi sentivo bene. Stessa cosa mercoledì e giovedì. Devo aspettare e vedere come va sabato. È stata una settimana finale impegnativa al Tour. Recuperare non è facile, ma ho ancora 2 giorni. Vedremo se sarà sufficiente. In ogni caso, sono uscito dal Tour pieno di fiducia, e questo mi dà già un vantaggio mentale.”

Le ultime settimane sono state quasi perfette per il belga, che ha debuttato al Tour de France, portando a casa una vittoria di tappa, un podio e la sua miglior prestazione in un Grand Tour, competendo a un livello simile a quello di Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard. “Esatto, ma forse possiamo sfruttare il nostro motore più grande che si ha dopo un Grand Tour. Il percorso non è troppo tecnico e questo gioca a nostro favore. Così possiamo utilizzare meglio la nostra resistenza.”

Evenepoel ha esplorato il percorso della cronometro mercoledì insieme a Wout van Aert, e non ha risparmiato critiche: “Strade pessime. Non è piacevole. La superficie stradale è brutta. Questo può essere un problema!” Tuttavia, ha anche notato che il percorso è principalmente dritto e veloce, il che offre opportunità per ammirare il paesaggio.

Nonostante le difficoltà, le strade pianeggianti potrebbero favorire i rivali più pesanti come Filippo Ganna e Joshua Tarling. Tuttavia, il campione del mondo ritiene che sia più difficile di quanto il profilo possa far sembrare. “Sulla carta sembra super piatto, ma ci sono costantemente falsi piani. Sarà doloroso. La cadenza, il grande rapporto e mantenere la mia posizione saranno importanti per me.”

A cura della redazione di Inbici News24
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