Kristian Blummenfelt, l’übermensch dell’endurance, ha conquistato tutto nel mondo del triathlon olimpico e Ironman, e ora ha un piano audace: vincere il Tour de France. Il suo allenatore, Olav Aleksander Bu, ha delineato domenica come Blummenfelt, 30 anni, concentrerà il suo talento su questa nuova sfida nel 2025, con l’obiettivo di battere l’élite del WorldTour per conquistare la maglia gialla nel 2028.
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“Non andiamo in bicicletta per ritirarci. Andiamo in bicicletta per fare la differenza,” ha avvertito Bu. “Nel 2026 puntiamo a partecipare al Tour de France,” ha dichiarato a TV2 durante una conferenza stampa olimpica. “Nel 2027 dobbiamo essere in grado di conquistare alcune maglie. Se non siamo in grado di vincere alcune tappe o di essere ai vertici della classifica generale, è difficile pensare di fare qualcosa di magico fino al 2028.”
Blummenfelt ha praticamente completato il triathlon in questo decennio, vincendo numerosi titoli mondiali sia nella distanza olimpica che in quella Ironman. Il gigante norvegese si presenterà come favorito quando difenderà il titolo olimpico sul fiume Senna, dopo aver trionfato in modo sensazionale a Tokyo.
Ma può un atleta di 75 kg come Blummenfelt semplicemente cambiare sport e superare nomi come Tadej Pogacar, Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard nelle Alpi e nei Pirenei? Blummenfelt e Bu hanno un piano a lungo termine e stanno considerando un possibile accordo triennale con il team WorldTour Jayco-AlUla.
Jayco-AlUla ha dichiarato a Velo che le voci sul possibile arrivo di Blummenfelt nel team, che include nomi come Dylan Groenewegen e Simon Yates, sono solo “rumor.” Tuttavia, le connessioni tra il team australiano e il dio norvegese del triathlon sono evidenti. Blummenfelt ha collaborato con i marchi Giant/Cadex che supportano Jayco-AlUla nel 2021 e ha gareggiato esclusivamente con il loro equipaggiamento da allora. La sua presenza nel team sarebbe un colpo da maestro, data l’identità australiana e il ricco palmarès del triathlon nel paese.
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Alla Scoperta del Monferrato in BiciclettaA cura della redazione di Inbici News24
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