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Mathieu van der Poel sapeva del pericolo rappresentato dalla squadra belga alle Olimpiadi. Sebbene non fosse sotto pressione fino all’ultimo, riconosceva che Remco Evenepoel era una grande minaccia.
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Daan Hoole ha controllato la fuga per i Paesi Bassi, seguito da Dylan van Baarle. Van der Poel ha attaccato nel circuito finale di Montmartre, portando con sé Wout van Aert, ma l’attacco non ha avuto successo a causa della mancanza di collaborazione. Con 38 chilometri da percorrere, ha visto lo scatto decisivo di Evenepoel.
“Pensavo che la corsa fosse finita. Siamo partiti in quattro o cinque, ma quando siamo stati ripresi, Remco è andato al momento giusto,” ha dichiarato. Senza radio e compagni di squadra, gli ultimi 30 chilometri sono stati caotici, e van der Poel ha faticato a rimanere nei gruppi di testa.
Alla fine, ha tagliato il traguardo al 12° posto, un risultato deludente per il Campione del Mondo.
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Cicloturismo sulla Riviera dei Fiori: Tra Mare e MontiA cura della redazione di Inbici News24
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