È difficile immaginare l’UAE Team Emirates senza la figura di Matxin (Basauri, 1970). Il basco è arrivato nel 2018, lasciandosi alle spalle un periodo nel Quick Step, dove si è affermato come il miglior scopritore di talenti del momento. Il suo radar ha permesso al team di ingaggiare stelle di ogni tipo, avendo Tadej Pogacar come gioiello della corona, ma anche altri come Juan Ayuso e, più recentemente, Pablo Torres, che ha stupito durante questa settimana al Tour del Porvenir, ma che prima di ciò era già un talento individuato da Joxean, da cui il motivo per cui indossava già i colori dell’UAE.
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Ora, nel pieno del mercato delle trattative, i corridori non sono gli unici a ricevere e rispondere a offerte. È il caso di Matxin, il quale termina il contratto con l’UAE alla fine di questa stagione e non ha ancora firmato il rinnovo. Tempo fa ha lasciato il ruolo di direttore sportivo, riducendo la sua presenza in auto durante le gare, per assumere un incarico maggiore, quello di Sports Manager, ma la sua presenza nelle corse non è mai cambiata. Rara è la gara della sua squadra in cui non è presente, oltre a essere anche responsabile del Gen Z, il team di sviluppo dell’UAE.
Siamo in un periodo avanzato per non avere già un contratto firmato, ma Matxin ha offerte esterne sul tavolo, anche se l’intenzione di entrambe le parti è di rinnovare. Pertanto, ci sono questioni da trattare, che si affronteranno nei prossimi giorni approfittando della presenza dell’italiano Mauro Gianetti (il CEO) alla Vuelta in questi giorni. Questo mese, Matxin ha rivelato in AS che “Juan Ayuso è un patrimonio per il team”, sottolineando che Juan è e sarà uno dei pilastri dell’UAE (ha un contratto fino al 2028), mentre ora tocca a Matxin chiudere le sue condizioni, in contratti che per questo tipo di incarichi solitamente hanno una durata di quattro anni.
In un altro caso attuale, il citato Pablo Torres, e secondo quanto appreso, l’idea era che salisse ad agosto 2025 nella prima squadra, ma il Tour dell’Avenir farà rivedere l’equazione, senza escludere un salto precedente al World Tour dal Gen Z. Qualcosa di simile è accaduto con Isaac del Toro, che ha vinto il Tour dell’Avenir nel 2023 e lo stesso Matxin aveva già monitorato un possibile inserimento nel Caja Rural per osservare la sua evoluzione prima di un possibile arrivo all’UAE.
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Arabba: La Perla delle Dolomiti per il CicloturismoA cura della redazione di Inbici News24
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