La morte di Simone Roganti causata da una aritmia

Simone Roganti, giovane ciclista di 21 anni originario di Spoltore, è tragicamente scomparso a causa di un arresto cardiaco provocato da un’aritmia che ha determinato una fibrillazione ventricolare. Questo è quanto emerso dall’autopsia eseguita oggi presso l’ospedale di Pescara, secondo quanto riportato dall’Ansa.

L’autopsia ha rivelato che Simone soffriva di un problema cardiaco, che purtroppo non era stato diagnosticato in tempo. La causa di questa fatale aritmia sembra essere legata a un fattore genetico, ancora da accertare, che avrebbe determinato la sua morte improvvisa nella notte di venerdì nella sua abitazione a Villa Santa Maria, una frazione di Spoltore.

La notizia della sua scomparsa ha sconvolto la comunità locale e il mondo del ciclismo, portando alla luce l’importanza di una maggiore consapevolezza riguardo ai problemi cardiaci nei giovani atleti. Gli esperti stanno ora esaminando attentamente i risultati dell’autopsia per capire meglio le cause di questo tragico evento.

Per approfondire ulteriormente le circostanze del decesso, sono stati effettuati dei prelievi istologici. Questi campioni saranno analizzati per identificare eventuali anomalie cellulari o genetiche che potrebbero aver contribuito all’aritmia fatale.ì

A cura della redazione di Inbici News24
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