Primoz Roglic si prende tutto nella diciannovesima tappa della Vuelta a España 2024. Lo sloveno fa saltare definitivamente il banco a due tappe dalla conclusione della corsa spagnola, dominando sulla salita finale con arrivo ad Alto de Moncalvillo. Il capitano della Red Bull – BORA – hansgrohe ha fatto il vuoto rispetto a tutti gli avversari, imponendosi con 46 secondi di vantaggio sul francese Gaudu e sul danese Skjelmose. Crolla Ben O’Connor, che chiude a 1:49 dal vincitore. Roglic si prende la maglia rossa di leader della classifica generale, con un vantaggio di quasi due minuti sull’australiano (+1:54) e con lo spagnolo Enric Mas al terzo posto (+2:20).
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Dopo la tappa il campione sloveno si è fermato ai microfoni per la classica intervista al vincitore. La vittoria di tappa non era nei piani di Roglic, che forse pensava solo a conquistare la Maglia Rossa: “Non mi serviva la vittoria di tappa, ma i ragazzi hanno deciso per me. Dopo un loro lavoro straordinario, alla fine dovevo per forza vincere”
Una situazione in classifica rassicurante, ma il capitano della Red Bull Bora non vuole sentire la parola fine su questa Vuelta: “Non è ancora finita del tutto. Domani ci sarà da fatica, sarà una tappa durissima, è la tappa regina. Poi anche a Madrid non avremo una giornata tranquilla, visto che ci sarà una cronometro”.
Questa è la quarantesima volta che Roglic indossa la Maglia Rossa: “Wow! Sono chiaramente felice anche perchè ero cinque minuti di ritardo, sono contento anche per il lavoro fatto da tutta la squadra”.
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Cicloturismo nelle Colline Romagnole: Un’Avventura su Due RuoteA cura della redazione di Inbici News24 e OA Sport
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