Serenissima Gravel annullata causa esondazioni

La Serenissima Gravel è stata annullata dopo un solo giro di gara a causa del maltempo che ha reso alcune parti del percorso impraticabili. La corsa gravel di 150 chilometri, che si svolge su un tracciato composto per il 65% da strade sterrate e ghiaiate, era già stata accorciata di un giro a 112,5 chilometri, ma è terminata dopo un singolo giro di 37,5 km.

Il sito della gara descrive il percorso come avente 15 km lungo il fiume Brenta. Diverse porzioni del tracciato erano impraticabili per i veicoli di supporto, quindi gli organizzatori hanno deciso di annullare la gara per motivi di sicurezza dei corridori.

Il direttore di gara Filippo Pozzato ha spiegato: “C’è stata l’esondazione di un fiume vicino a Cittadella e questo ha messo a rischio la sicurezza dei corridori. L’acqua alta, tra le altre cose, aveva bloccato anche le biciclette di assistenza, quindi abbiamo parlato con i corridori e le squadre e insieme abbiamo deciso di fermarci.”

Alla partenza c’erano 36 corridori professionisti, tra cui l’ex campione del mondo di Gravel Gianni Vermeersch e i compagni di squadra Kaden Groves e Xandro Meurisse dell’Alpecin-Deceuninck, Davide Toneatti dell’Astana, Vincenzo Albanese e Amaury Capiot dell’Arkéa-B&B Hotels, Nicolò Parisini (Q36.5), e Filippo Fiorelli e Filippo Magli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè).

La gara è popolare anche tra i ciclisti amatoriali, i quali, secondo Pozzato, verranno rimborsati per la loro iscrizione. “Per quanto riguarda gli amatori, siamo dispiaciuti per loro e per tutti quelli che erano venuti qui a gareggiare da diverse parti del mondo. Rimborseremo le iscrizioni o le terremo valide per l’anno prossimo, ci scusiamo con tutti ma davvero non potevamo continuare,” ha detto Pozzato.

A cura della redazione di Inbici News24
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