L’Italia ha riaffermato la sua presenza nel ciclismo su pista grazie a una prestazione eccezionale di Jonathan Milan ai Mondiali di Ballerup. Dopo giornate altalenanti, è arrivato un successo straordinario.
La tua VACANZA in bici
dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
Nell’inseguimento individuale, disciplina amata dagli italiani, il fenomeno tricolore ha succeduto al compagno di squadra Filippo Ganna. Un anno dopo, ha riportato il Bel Paese sul tetto del mondo.
La gara di Milan è stata eccezionale lungo i 4000 metri. Concentrandosi su questa disciplina, ha tralasciato il quartetto, raggiungendo il suo obiettivo con determinazione e abilità.
Dopo aver superato le qualifiche del mattino, una performance straordinaria è stata offerta in finale. Partendo con grande energia, ha tagliato il traguardo con un tempo record.
Il tempo di 3:59.153 ha stabilito un nuovo record del mondo, con una velocità media di 60.212 km/h. Questo risultato ha segnato un momento storico per Milan.
In finale, Milan ha affrontato Josh Charlton, un avversario di alto livello della Gran Bretagna. Charlton aveva stabilito il record mondiale al mattino, sottraendolo a Ganna.
Nonostante un’altra gara a ritmi elevati, Charlton non è riuscito a tenere il passo del talentuoso friulano, cedendo per poco più di un secondo.
Con questa vittoria, Milan ha ottenuto il successo individuale più importante della sua carriera. Già vincitore con il quartetto ai Mondiali e alle Olimpiadi.
Aveva conquistato due ori europei nell’inseguimento e tre medaglie a livello mondiale, senza mai salire sul gradino più alto del podio. Ora, Milan è l’erede di Ganna.
Il suo trionfo ha consolidato la sua posizione tra i grandi del ciclismo su pista, portando orgoglio alla sua squadra, la Soudal Quick-Step.
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Cicloturismo nelle Colline Romagnole: Un’Avventura su Due RuoteA cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group