Mauro Gianetti: il ciclismo come uno stile di vita

Mauro Gianetti è una figura di spicco nel mondo del ciclismo, avendo dedicato la sua vita a questo sport in vari ruoli. La sua carriera iniziò come corridore, vincendo gare prestigiose come la Liegi-Bastogne-Liegi e l’Amstel Gold Race nel 1995, dimostrando talento e determinazione.

Dopo aver appeso la bicicletta al chiodo nel 2002, Gianetti ha intrapreso una carriera dirigenziale. Questa transizione è stata pianificata con cura negli ultimi anni da corridore. Negli ultimi due o tre anni della sua carriera, aveva già iniziato a prepararsi per il suo futuro ruolo di dirigente, acquisendo esperienza strategica.

Attualmente, Gianetti è il direttore sportivo della squadra UAE Emirates, dove ha avuto un impatto significativo nello sviluppo del ciclismo negli Emirati Arabi Uniti. Ha visto un grande potenziale nel paese per promuovere il ciclismo non solo a livello professionistico, ma anche come mezzo per migliorare la salute pubblica.

Progetti come la costruzione di piste ciclabili e l’introduzione del ciclismo nelle scuole sono stati avviati nel 2014, promuovendo uno stile di vita più sano. Questi progetti sono stati essenziali per incoraggiare la popolazione locale a praticare il ciclismo, contribuendo a combattere problemi di salute come l’obesità e il diabete.

Il lavoro di Gianetti ha portato alla creazione di una squadra di ciclismo professionistica, che ha contribuito ad accendere la passione per la bicicletta nel paese. La squadra UAE Emirates è diventata un simbolo di eccellenza, attirando l’attenzione di sponsor e appassionati di ciclismo da tutto il mondo.

Nel suo ruolo, Gianetti pone grande enfasi sull’aspetto umano, cercando persone che vedano il ciclismo come uno stile di vita, non solo come un mestiere. Crede fermamente che l’aspetto umano sia fondamentale per il successo della squadra, e cerca di costruire un team unito e motivato.

Tra i suoi atleti spicca Tadej Pogacar, descritto come un talento straordinario e un vero leader, con cui Gianetti ha costruito un rapporto di amicizia. Pogacar è un esempio di dedizione e professionalità, e rappresenta un modello per gli altri membri della squadra.

La sicurezza nel ciclismo è una priorità per Gianetti, che lavora con l’UCI per migliorare le condizioni di gara e prevenire incidenti. La velocità elevata e i rischi associati alle gare sono costantemente monitorati per garantire la sicurezza dei corridori.

La tragica scomparsa di Gino Mader ha sottolineato l’importanza della sicurezza, un aspetto su cui si continua a lavorare intensamente. Questo evento ha avuto un impatto profondo su Gianetti e sulla comunità ciclistica, rafforzando la determinazione a migliorare le misure di sicurezza.

A cura della redazione di Inbici News24
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