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Come indicato da teamsdworxprotime.com, Gian Paolo Mondini ha fatto un salto significativo nella sua carriera, passando da Specialized al ruolo di ploegleider presso il Team SD Worx-Protime. Questo cambiamento rappresenta una svolta emozionante per l’ex ciclista professionista di 52 anni.
Dopo quattordici anni di servizio presso Specialized, Mondini ha deciso di intraprendere una nuova avventura nel mondo del ciclismo professionistico. La sua vasta esperienza nel settore si rivelerà preziosa per la squadra.
Il background di Mondini è variegato e impressionante. Ha gareggiato come ciclista professionista, conseguito un dottorato in psicologia e lavorato come punto di riferimento per team e atleti professionisti.
Erwin Janssen, manager generale del Team SD Worx-Protime, ha espresso grande entusiasmo per l’arrivo di Mondini. La sua conoscenza multidisciplinare sarà un valore aggiunto per la squadra.
Il background in psicologia di Mondini è particolarmente apprezzato, considerando l’importanza crescente dell’aspetto mentale nello sport ad alto livello. Aiuterà le atlete a prepararsi mentalmente per le sfide.
La conoscenza approfondita dei materiali e delle dinamiche delle squadre maschili, acquisita durante il suo periodo in Specialized, sarà un altro punto di forza per Mondini.
Danny Stam, manager sportivo, ha sottolineato la lunga collaborazione tra Mondini e la squadra attraverso Specialized. Questa familiarità faciliterà la transizione nel nuovo ruolo.
La partenza di Anna van der Breggen e Lars Boom ha creato l’opportunità per Mondini di unirsi alla squadra. La sua esperienza e personalità lo rendono il candidato ideale.
Mondini vede questa nuova posizione come una sfida entusiasmante. Dopo anni di lavoro con molteplici squadre, è pronto a dedicarsi completamente a un unico team.
La capacità di Mondini di pedalare con le atlete durante le ricognizioni dei percorsi sarà un vantaggio significativo. Permetterà una comunicazione più diretta e efficace con le cicliste.
L’esperienza di Mondini nel testare materiali sarà preziosa per ottimizzare le prestazioni delle atlete. Insegnerà loro a fornire feedback precisi sulle attrezzature per migliorare le prestazioni.
Il dottorato in psicologia di Mondini gli permetterà di supportare efficacemente la preparazione mentale delle atlete. Aiuterà a visualizzare scenari di gara e gestire situazioni impreviste.
Mondini riconosce che ha ancora molto da imparare nel suo nuovo ruolo. Tuttavia, è fiducioso che l’esperienza del team lo aiuterà a crescere rapidamente.
L’entusiasmo di Mondini per questa nuova sfida è palpabile. Dopo un solo incontro con Janssen e Stam, ha capito che questa era l’opportunità che stava cercando.
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Cicloturismo nelle Colline Romagnole: Un’Avventura su Due RuoteA cura della redazione di Inbici News24
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