Wout Van Aert, il “Re dei contratti”

Il mondo del ciclismo professionistico sta vivendo un periodo di grande fermento, con importanti rinnovi contrattuali che stanno ridisegnando il panorama delle squadre. Wout Van Aert, considerato il “Re dei contratti”, ha siglato un accordo a vita con la Visma | Lease a Bike, garantendo così la sua presenza al team per tutta la carriera. Questo prolungamento è visto come una mossa strategica per consolidare il valore del team.

Un altro grande protagonista è Tadej Pogačar, che ha recentemente esteso il suo contratto con la UAE Team Emirates fino al 2030. Con questo rinnovo, il ciclista sloveno si posiziona al secondo posto in questa speciale classifica. La sua dedizione e il suo talento sono stati riconosciuti, rendendolo un elemento fondamentale per la squadra.

In questa classifica, sorprende anche Pablo Torres, il giovane spagnolo di appena 18 anni. Quest’ultimo ha firmato il suo primo contratto da professionista, della durata di ben 6 anni. La sua ascesa tra gli Under23 è stata notevole, attirando l’attenzione di diverse squadre.

Isaac Del Toro, un altro giovane talento della UAE Team Emirates, ha ottenuto un contratto fino alla fine del 2029. Il messicano ha dimostrato le sue capacità vincendo il Tour de l’Avenir 2023 e ha chiuso la sua prima stagione tra i professionisti con tre vittorie.

Numerosi altri corridori hanno accordi fino al termine della stagione 2028. Tra questi, spiccano nomi come Mathieu Van der Poel, Jasper Philipsen, Jonas Vingegaard e Biniam Girmay. Questi atleti rappresentano l’élite del ciclismo, e il loro impegno a lungo termine con le rispettive squadre è un chiaro segnale di stabilità.

Non mancano neppure giovani promesse, come Albert Philipsen, Juan Ayuso, Jan Christen, Léo Bisiaux, Kasper Borremans e Wil Holmes, tutti con contratti fino al 2028. Anche i ciclisti Derek Gee, Stephen Williams, Jonas Abrahamsen, Filippo Cettolin e Santiago Ferraro sono parte di questo gruppo di talenti emergenti.

Questi rinnovi non solo rafforzano le squadre, ma indicano anche una crescente attenzione verso le nuove generazioni di ciclisti. La strategia di lungo termine adottata dalle squadre è fondamentale per garantire un futuro luminoso al ciclismo professionistico.

A cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group