Il 28 ottobre, presso il Palazzo di Giustizia di Milano, si è svolto un evento dedicato alla sicurezza dei ciclisti. L’incontro ha visto la partecipazione del Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Cordiano Dagnoni, come relatore. Questo evento ha rappresentato un’importante occasione per discutere questioni legali e di sicurezza relative agli atleti su strada.
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Organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Milano, l’evento “La sicurezza in bicicletta: la voce del legale dell’atleta e dei ciclisti” ha avuto luogo nella Sala Conferenze Eligio Gualdoni. La partecipazione di avvocati, esperti di mobilità sostenibile, professionisti del settore sportivo e rappresentanti delle istituzioni ha arricchito il dibattito. La moderazione è stata affidata all’avv. Maria Laura Guardamagna.
Dagnoni ha illustrato il punto di vista della Federazione, evidenziando l’importanza di un ambiente stradale più sicuro per tutti gli utenti della strada. Le esperienze condivise hanno messo in luce le sfide quotidiane affrontate dai ciclisti. Proposte concrete sono state presentate per migliorare la sicurezza e la tutela legale degli atleti.
Durante la tavola rotonda, i ciclisti Arianna Fidanza, Jacopo Guarnieri e Brent Copeland hanno fornito il loro contributo, discutendo aspetti legati alla sicurezza dal loro punto di vista. Le testimonianze degli atleti hanno arricchito il dibattito, rendendolo più personale e diretto. È emersa la necessità di una maggiore consapevolezza riguardo ai diritti dei ciclisti.
Questa iniziativa si inserisce nel programma di formazione continua per avvocati, con l’assegnazione di crediti formativi. L’evento ha avuto un impatto significativo, creando un ponte tra il mondo giuridico e quello sportivo. La collaborazione tra le istituzioni e gli atleti è fondamentale per promuovere una maggiore tutela legale dei ciclisti.
In conclusione, l’incontro ha rappresentato un passo importante verso una maggiore sicurezza su strada. L’impegno di tutti i partecipanti è stato evidente e ha posto le basi per futuri sviluppi. La consapevolezza e la tutela legale dei ciclisti devono continuare a essere priorità per le istituzioni.
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Arabba: La Perla delle Dolomiti per il CicloturismoA cura della redazione di Inbici News24
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