Gran Premio della Liberazione: Edizione 2025 Già Sold Out

Il grande ciclismo torna a Roma nel 2025, in concomitanza con la celebrazione del 25 Aprile. La 78esima edizione del Gran Premio della Liberazione si svolgerà nell’area delle Terme di Caracalla, sotto l’organizzazione di Terenzi Sport Eventi. Come da tradizione, l’evento comprenderà numerose manifestazioni, attirando ciclisti di tutte le età e appassionati di sport.

Il programma completo non è ancora stato rivelato, ma ci si aspetta di annunciare novità interessanti nei prossimi giorni. Tuttavia, è già confermato che giovedì 24 aprile sarà dedicato agli Juniores. L’edizione passata ha visto trionfare un atleta laziale, Santiago Ferraro, che ora corre per la VF Bardiani Csf Faizanè. Per il 2025, il sold-out è garantito, con una partecipazione senza precedenti di squadre straniere, segno della crescente reputazione del GP Liberazione.

Il prestigio dell’evento sarà ulteriormente evidenziato venerdì 25 aprile. La giornata inizierà con la gara femminile internazionale, in cui Chiara Consonni ha ottenuto la sua prima vittoria di stagione, culminata con la medaglia d’oro olimpica nella Madison a Parigi. Nel 2025, il team UAE tornerà per difendere il titolo conquistato.

Successivamente, si svolgerà un’attività molto apprezzata dal pubblico: Bike 4 Fun, la “Pedalata del dono”, realizzata in collaborazione con ANED (Associazione Nazionale Emodializzati dialisi e trapianto) e AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule Odv). Questo evento è aperto a chiunque desideri partecipare a un giro in bicicletta per le strade della storica Roma, con un obiettivo benefico.

Infine, si terrà la tanto attesa “gara regina” del Liberazione, riservata agli uomini Under 23 (categoria 1.2U). Questa competizione, iniziata nel 1946, è considerata un trampolino di lancio per i ciclisti che aspirano a raggiungere le massime categorie. L’albo d’oro include nomi illustri come Gianni Bugno, con atleti del calibro di Moser e Cipollini che hanno calcato il podio. Chi riesce a affrontare un percorso così impegnativo, caratterizzato da continui strappi e curve strette, non è certo un vincitore per caso!

A cura della redazione di Inbici News24
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