Come riportato precedentemente da cyclinguptodate.com, nonostante gli sforzi degli avversari, Mathieu van der Poel continua a dimostrare la sua superiorità nel ciclocross. A Loenhout ha conquistato la sua quarta vittoria consecutiva, mostrando ancora una volta di essere in una forma eccezionale.
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L’ex ciclocrossista e commentatore Michael Wuyts ha notato che, sebbene il distacco di soli 14 secondi nella Exact Cross possa sembrare modesto, in realtà Van der Poel sta semplicemente giocando con i suoi avversari. Così garantisce ai suoi sponsor maggiore visibilità sugli schermi televisivi.
“Ho visto Van der Poel a Zonhoven e ho realizzato che vivere la massima perfezione deve essere un piacere puro per lui. La differenza con l’impotenza dell’inseguitore Toon Aerts era enorme. Dopo un minuto e mezzo di corsa, ha capito che seguirlo sarebbe stato un suicidio”, ha dichiarato Wuyts.
Secondo Wuyts, Van der Poel continuerà la sua campagna di supremazia, mentre gli avversari dovranno lottare per il titolo nazionale o accontentarsi di piccole vittorie a febbraio. “Non temete troppo la noia. Non sarà sempre dell’umore per dimostrazioni schiaccianti. Potrebbe voler ingaggiare duelli giocosi a Loenhout o mantenere vive le illusioni per un po’ a Diegem”, ha aggiunto.
È stato chiesto da Wuyts come Mathieu affronterà il solitamente allagato percorso di Dendermonde: “La sua schiena deve reggere, giusto? Forse è lì che l’opportunità di vittoria di Van Aert si presenterà.”
Wuyts vede anche un lato astuto in Van der Poel. “C’è di più. Viene spesso escluso dallo schermo dal regista televisivo dopo due giri. Un po’ triste, ma il regista preferisce mostrare una battaglia, anche se per il secondo posto. Van der Poel sa molto bene che deve servire i suoi sponsor. Così rallenta un po’, come a Gavere. MVDP è un professionista in tutto. Anche nel fingere tensione.”
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Cicloturismo sulla Riviera dei Fiori: Tra Mare e MontiA cura della redazione di Inbici News24
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