Come segnalato da cyclingnews.com, il ciclista francese Julian Alaphilippe ha recentemente iniziato un nuovo capitolo della sua carriera con la Tudor Pro Cycling, dopo un decennio di successi con Soudal-QuickStep. La sua decisione di unirsi a questa nuova squadra sembra averlo rinvigorito, portando di nuovo il suo famoso sorriso. Alaphilippe è convinto che il suo stile di corsa aggressivo possa sempre prevalere sulla tendenza moderna di basare le gare su dati di potenza e prestazioni.
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Durante un evento mediatico in Spagna, Alaphilippe ha affermato: “L’istinto e l’aggressività possono sempre superare i watt. Altrimenti, non sarei qui.” Il ciclista ha espresso il suo amore per le corse attaccando e ha dichiarato di lavorare per tornare al suo livello migliore. “Quando sono al mio meglio, mi diverto,” ha aggiunto, sottolineando l’importanza del panache nel ciclismo.
All’età di 32 anni, Alaphilippe riconosce di trovarsi all’inizio dell’ultimo capitolo della sua carriera, con il ritiro previsto dopo la stagione 2027. Tuttavia, il passaggio alla Tudor sembra aver sollevato il morale del ciclista, che aveva affrontato momenti difficili dopo un grave incidente alla Liège-Bastogne-Liège nel 2022. È stato accolto calorosamente nella nuova squadra da Fabian Cancellara e dal responsabile sportivo Ricardo Scheidecker, con i quali ha già collaborato in passato.
Alaphilippe ha spiegato che non c’è una ragione specifica per cui ha scelto di passare a Tudor, ma ha apprezzato la libertà di essere se stesso. “Volevano che fossi così, ed è un mix positivo di professionalità e divertimento,” ha detto. Dopo dieci anni di successi con Soudal-QuickStep, Alaphilippe non ha rimpianti e guarda al futuro con entusiasmo.
Il ciclista ha affermato di non essere preoccupato per il livello della squadra, dicendo: “Non sono qui per confrontare le squadre. Sono felice di essere qui e basta.” Ha espresso la sua motivazione per contribuire a questo nuovo progetto e per affrontare le sfide future insieme ai suoi compagni di squadra.
Alaphilippe è ansioso di collaborare con Marc Hirschi e di affrontare insieme Tadej Pogačar, sperando di avere la forza per competere contro il leader della UAE Team Emirates. “Pogačar è un fenomeno, ma ci sono anche altri corridori,” ha osservato Alaphilippe, sottolineando il suo focus sulla propria corsa piuttosto che sulla competizione diretta con Pogačar.
Il ciclista debutterà con la nuova maglia di Tudor il 16 febbraio al Figueira Champions Classic in Portogallo, seguito dalla partecipazione al Volta ao Algarve. Tornerà anche alla Paris-Nice a marzo e guiderà la campagna per le classiche delle pietre, mentre Hirschi sarà riservato per le classiche delle Ardenne.
Se Tudor ottiene una wild card per il Tour de France, Alaphilippe, ex indossatore della maglia gialla e vincitore di sei tappe, sarà il leader della squadra. “Mi sento super motivato per questa nuova stagione,” ha concluso Alaphilippe. “Vorrei essere al Tour, ma ora ci concentriamo sull’allenamento e sulle sfide immediate.”
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Trento: La Destinazione Perfetta per i Cicloturisti Italiani e StranieriA cura della redazione di Inbici News24
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