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Bob Jungels ottiene il successo alla Liegi-Bastogne-Liegi: il corridore lussemburghese ha trionfato in solitaria ad Ans, regalando alla compagine di Patrick Lefevre il secondo monumento stagionale dopo il Giro delle Fiandre vinto da Niki Terpstra.
L’azione decisiva è nata a circa 25 km dall’arrivo, al passaggio sulla Roche-aux-Faucons: dopo un primo tentativo da parte di Philippe Gilbert, Jungels è riuscito a fare il vuoto sul resto del plotone. La sua azione sembrava destinata a preparare un attacco di Julian Alaphilippe, il vincitore della Freccia Vallone, invece, chilometro dopo chilometro, l’azione del lussemburghese è rimasta fluida e vincente.
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Molto attivo all’inseguimento di Jungels è stato l’ottimo Jelle Vanendert (Lotto Soudal), ma per lui il sogno del podio è svanito ad Ans. Sul podio salgono Woods (EF Drapac Cannondale) e Romain Bardet (AG2R La Mondiale), con Julian Alaphilippe quarto e felice come se avesse vinto. Domenico Pozzovivo ed Enrico Gasparotto sono i primi due azzurri al traguardo, rispettivamente quinto e sesto, con Formolo (Bora-hansgrohe) settimo. Il duo del Team Bahrain Merida ha perso Vincenzo Nibali a circa 20 km dal traguardo: Alejandro Valverde, principale sconfitto di giornata, ha invece chiuso in 13/a posizione dopo aver lottato fino all’inizio della salita di Ans con i migliori, ma purtroppo nel finale è rimasto da solo.
Con la vittoria di Jungels viene ulteriormente certificato il dominio della Quick Step in questa prima parte di stagione 2018: la squadra diretta da Patrick Lefevre ha ottenuto il successo in due classiche monumento (Giro delle Fiandre e Liegi Bastogne Liegi), ma più in generale la formazione belga ha letteralmente dominato la Campagna del Nord che si è chiusa quest’oggi.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine
