6 atleti per 5 tappe, dal 30 maggio al 3 giugno. Il velocista nipponico Hayato Yoshida sarà l’uomo di punta per le volate, Joan Bou e Marco Tizza per la classifica generale, Damiano Cima uomo squadra per le volate, Kohei Uchima e Hiroki Nishimura gli attaccanti.
Tour de Korea.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
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Pochi giorni al via della competizione asiatica di categoria 2.1.
6 gli #OrangeBlue pronti a competere al Tour de Korea, con obiettivi legati tanto alle singole tappe quanto alla classifica generale.
Il leader del team per gli arrivi in volata sarà Hayato Yoshida, supportato dal giovane talento italiano Damiano Cima. La gara rappresenterà un ottimo test anche per il giovanissimo spagnolo Joan Bou. Lo spagnolo classe 1997 curerà infatti la classifica generale potendo concorrere anche per la classifica del miglior giovane. Con lui Marco Tizza, atleta completo e veloce perfetto per le tappe miste previste al Tour de Korea. Completano la formazione Kohei Uchima e Hiroki Nishimura, pronti ad aiutare la squadra e ad attaccare in alcune tappe.
In ammiraglia ci sarà il DS nipponico Shinichi Fukushima, che ricorda l’importanza della competizione per la classifica Asia Tour: “La gara è per noi molto importante anche per la classifica Asia Tour e per fare punti con i Giapponesi del team che è uno degli obiettivi del nostro team. Per questo il velocista di punta del nostro team sarà Hayato Yoshida, che grazie all’aiuto dei compagni potrà misurarsi negli arrivi in volata. Da Joan Bou e Marco Tizza mi aspetto buone cose nelle tappe più dure, mentre Nishimura e Uchima dovranno essere bravi a entrare nelle fughe giuste. Tutto il team è molto concentrato e pronto per questa importante competizione asiatica.”
La formazione completa: Hayato Yoshida, Damiano Cima, Joan Bou, Marco Tizza, Kohei Uchima, Hiroki Nishimura.
La gara si comporrà di 5 tappe, dall’andamento misto. Perfetta per i velocisti la quinta ed ultima frazione con un circuito finale senza asperità sembra destinato a un arrivo in volata. La terza tappa avrà invece le altimetrie più impegnative. Oltre 700 i km complessivi da percorrere in 5 giorni di gara, nei quali ci sarà spazio per tutti gli atleti del team per mettersi in luce.