Training Camp Spagna Costa Blanca
A Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
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La seconda frazione del Giro d’Italia femminile ha visto come epicentro Ovada, sede sia di partenza e arrivo al termine dei 120.4 km di giornata.
Nessun tentativo è riuscito a guadagnare margine nel corso dei primi 50 km: vi è invece riuscita, attorno al km 55, Sheyla Gutiérrez. La spagnola della Cylance è stata raggiunta poco dopo da Alice Maria Arzuffi (Bizkaia Durango-Euskadi Murias) e, assieme, hanno iniziato a collaborare guadagnando un discreto gruzzoletto.
Al cartello dei meno 20 km le due sono entrate con 2’50”, margine rimasto inalterato anche ai meno 15 km. Da questo momento in poi, però, il gruppo ha iniziato a tirare demolendo rapidamente il vantaggio che erano riuscite a creare: ai meno 2 km vantavano solo 23″ e tale gruzzoletto è stato definitivamente annullato, con Gutiérrez che non ha più tirato negli ultimi 3 km. Il ricongiungimento è avvenuto all’altezza degli ultimi 500 metri.
Si è così arrivati allo sprint, con Kirsten Wild a centrare il successo. La forte atleta neerlandese della Wiggle High5 ha superato due campionesse come lei, ossia Giorgia Bronzini (Cylance) e Marianne Vos (Waowdeals). Quarta Marta Bastianelli (Alé Cipollini), quinta Amy Pieters (Boels Dolmans), sesta Alexis Ryan (Canyon SRAM) e settima Ilaria Sanguineti (Valcar PBM).
La maglia rosa rimane al Team Sunweb ma cambia padrona: la nuova leader è Lucinda Brand, giunta decima di giornata.
fonte cicloweb.it