Sonny Colbrelli ha regalato ieri, nella quarta tappa al Tour of Oman, il primo successo stagionale al Team Bahrain Merida. In un’intervista rilasciata a Ciro Scognamiglio de La Gazzetta dello Sport, il bresciano stringe virtualmente la mano a Greg Van Avermaet per la sua condotta di gara in volata: “Ero in rimonta da dietro, avrebbe potuto stringermi alle transenne e non lo ha fatto. Greg è veramente un signore”.
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Dopo aver tagliato il traguardo, il primo pensiero di Sonny è andato alla figlia Vittoria: “mi è sembrato strano allontanarmi da lei, quasi innaturale. Però fa parte del mio lavoro”.
Il grande obiettivo per la prima parte di stagione 2019 è il Giro delle Fiandre: “Tra la Milano-Sanremo e il Giro delle Fiandre scelgo il Fiandre. L’atmosfera che ha attorno, a cominciare dal pubblico, semplicemente non si può descrivere. Ma intendiamoci: la Sanremo andrebbe non bene, benissimo”. Non a caso, Colbrelli inizierà la campagna del Nord già dal 2 e 3 marzo con la Omloop Het Nieuwsblad e la Kuurne-Bruxelles-Kuurne.
Chiaramente, gli avversari principali del corridore del Team Bahrain Merida saranno Peter Sagan e Greg Van Avermaet, ma Colbrelli non si tira indietro: “so che devo essere come e meglio di loro per poterli battere. Ho lavorato per questo e spero di riuscirci”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine