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Miguel Angel Lopez, capitano del Team Astana in questo Giro d’Italia, a poche ore dalla partenza si presenta molto concentrato. Il corridore colombiano, lo scorso anno terzo, dopo aver fatto in inverno una preparazione specifica, sa che nelle ultime frazioni dovrà fare la differenza per poter quantomeno confermare il podio finale. Nelle sue parole molta determinazione: “Non ho fatto la ricognizione di tutte le tappe ma mi sono concentrato soprattutto sulle ultime. Penso che l’ultima settimana, con le sue salite e la crono finale a Verona, sarà determinante”.
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“Sono qui al Giro – continua Lopez – con maggiori ambizioni. In inverno, prima di partecipare ad alcune corse in Spagna, ho fatto una preparazione specifica in vista della Corsa Rosa. Ci presentiamo al via con una squadra competitiva e sono molto fiducioso”.
Gli avversari saranno molti ma il colombiano sa bene chi tener d’occhio. “Sicuramente Dumoulin, Roglic e Yates che lo scorso anno mi ha impressionato. Anche Nibali, Landa e molti altri non saranno da sottovalutare in ottica generale”.
In questo Giro saranno determinanti anche le prove contro il tempo. “Ci sono molti km a cronometro ma sono anche particolari. La prima e la seconda in particolare presentano anche delle salite. Penso di riuscir a difendermi e sarei sicuramente contento se nel complesso prenderei meno di due minuti di distacco dai primi”.
Da Bologna, Davide Pegurri per InBici Magazine
