Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera e da Le Monde, il nome di Alessandro Petacchi è finito nell’operazione Anderlass, operazione antidoping iniziata lo scorso febbraio durante i mondiali di sci di fondo a Seefeld in Tirol. Il nome di Petacchi sarebbe stato fatto dal dottor Mark Schmidt, Ion forza alla Milram quando lo spezzino era tesserato per questa squadra, ma sarebbe legato ad alcune trasfusioni di sangue fatte tra il 2012 e il 2013.
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Alessandro Petacchi si difende così: “Scopro solo ora che questo Mark Schmidt era medico sociale del Team Milram quando ci correvo io. Forse seguiva gli atleti tedeschi: io non l’ho mai visto o conosciuto.Non ho mai fatto una trasfusione di sangue”. E anche se l’ex compagno Danilo Hondo ha confessato il proprio coinvolgimento, Petacchi spiega: “Ho sempre considerato Hondo un amico, ci siamo scambiati messaggi di auguri anche qualche mese fa e non esiste alcuna ragione di vendetta. Non so davvero darmi spiegazioni su una grande falsità“.