Ricca di testimonianze di storia, arte e architettura, Trento è un grazioso centro alpino che custodisce, in un’atmosfera unica, i suoi antichi tesori
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Gennaio e Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Circondata dalle sue montagne, la piccola e graziosa Trento è una città dal tipico aspetto alpino, ricca di testimonianze preziose di storia, arte e architettura, ma anche vivace e fiorente di cultura. Il panorama naturale tutt’intorno l’abbraccia quasi a voler conservare intatti tutti i suoi preziosi tesori.
Il nome Trento si fa risalire per tradizione ai tre monti (Bondone, Calisio e Marzola) che, suggerendo la forma di un tridente, circondano la città
L’attuale centro storico è costruito direttamente sui resti della città romana, della quale conserva il tradizionale incrocio di cardo e decumanus. La città medievale, il cui sviluppo è legato ai traffici commerciali tra Germania e Italia, stravolge tale assetto con la costruzione a est del Castello del Buonconsiglio, anche se è a partire dal XV secolo che il tessuto urbano si modifica profondamente: molti sono gli edifici ad essere modificati, e numerosi i viaggiatori che, provenendo da nord e sostando a Trento prima di proseguire il loro viaggio, possono godere di una anticipazione della cultura umanistica rinascimentale.
Passeggiare per le strade della città è il modo migliore per apprezzarne la bellezza. I monumenti parlano di avvenimenti storici e dello spirito dei cittadini che l’hanno abitata e governata nei secoli; gli antichi palazzi rinascimentali in particolare conservano gli originali colori pastello ed i tipici balconi in legno, gradevole mix tra Rinascimento italiano e architettura asburgica. Le mura che un tempo circondavano il piccolo centro della città sono ancora in parte visibili in Piazza Fiera. Imperdibile una visita a Piazza del Duomo, spesso indicata dai turisti come una delle più belle d’Italia, ma anche al Castello del Buon Consiglio, il maggiore complesso monumentale della regione, e alla Cattedrale di San Vigilio, intitolata al patrono della città.
Dal punto di vista culturale la città propone un programma ampio e adatto a tutti, dalla storia che permea il Castello del Buonconsiglio agli aspetti particolari della vita religiosa presentati al Museo diocesano, dagli eventi del Museo Tridentino di Scienze Naturali all’arte moderna di Palazzo delle Albere. Da non perdere le Gallerie di Piedicastello e il Doss Trento, incentrati sulla storia del Trentino e delle truppe alpine, e potendo anche l’atmosfera natalizia, con il famoso mercatino di natale di Trento.
E per gli sportivi e gli amanti delle escursioni, i dintorni sono un vero e proprio paradiso, naturalistico ma non solo: classica la salita al monte Bondone, a 22 km di distanza, per un’impareggiabile vista sulle Dolomiti del Brenta, ma anche una visita agli altipiani del Trentino del sud-est: Folgaria, Lavarone e Luserna, tra le Dolomiti e folte foreste di abete e larici, erano luoghi preferiti all’aristocrazia austro-ungarica durante il periodo della Belle Epoque; gli amanti degli sport invernali avranno a disposizione diverse località per la propria settimana bianca: a due passi si trovano le ben note Madonna di Campiglio e Pinzolo, Monte Bondone e Pejo, ma anche San Martino di Castrozza e Passo Rolle, nella Riserva naturale di Paneveggio, e le varie località della Val di Fassa, dotate di servizi all’avanguardia per godersi il meglio delle piste da sci italiane. E poi ci sono i castelli medioevali, sparsi un po’ ovunque, e i percorsi gastronomici, come quelli che prediligono i vini della Vallagarina, tanto amati da Mozart. Perfino gli appassionati di storia non resteranno delusi, con i diversi percorsi guidati dedicati alla Grande Guerra.
a cura della redazione