Vincenzo Nibali è stato uno dei protagonisti della tappa con arrivo al Tourmalet. Lo Squalo dello Stretto, ormai abbondantemente fuori classifica, ha provato a portare via una fuga insieme al proprio ex compagno alla Liquigas, Peter Sagan, e ad altri corridori. “Il gruppo, però, non ci ha mai concesso molto – spiega il corridore del Team Bahrain Merida – ma la fuga era buona perché era numerosa”.
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Dopo diversi giorni difficili, caratterizzati anche da problemi di stomaco, Nibali ha rialzato la testa: “Oggi stavo molto meglio rispetto agli altri giorni, ieri con la crono mi sono rimesso in sesto, ma due giorni fa stavo molto male. Di certo sono soddisfatto perché con questa azione ho capito che un segnale di ripresa c’è, altrimenti anche la testa direbbe di no, non solo le gambe. I prossimi giorni? Non voglio fare proclami”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine