Fantastica affermazione di Elia Viviani (Team Sky) nella frazione inaugurale dell’Eneco Tour.
Sul traguardo di Bolsward il veneto si rende protagonista di una volata magistrale e torna al successo dopo l’altrettanto stupenda vittoria di Genova al Giro d’Italia. Piazza d’onore per Danny Van Poppel (Trek Factory Racing), nuovamente positivo dopo i fasti del Giro di Vallonia, mentre completa il podio di giornata Jempy Drucker (BMC Racing Team).
Neanche un cavalcavia in programma in questa prima tappa, con il vento della Frisia e le cadute a costituire quindi le principali insidie di giornata. La fuga buona, composta da Jesper Asselman (Team Roompot), Laurens De Vreese (Astana Pro Team), David Boucher (FDJ), Nico Denz (AG2R La Mondiale), Frederik Veuchelen (Wanty – Groupe Gobert) e Nathan Haas (Team Cannondale – Garmin), parte dopo pochi km ma il gruppo non concede però mai troppo spazio. I 6 vengono raggiunti negli ultimi 20 km e subito dopo si accende la battaglia per le posizioni che coinvolge soprattutto i team degli sprinter.
Nonostante qualche intoppo nel suo treno è André Greipel (Lotto Soudal) a lanciare la volata. Il “Gorilla” paga però stavolta un eccesso di fiducia e la sua progressione si spegne negli ultimi 150 metri. Il più pronto ad uscire dalla ruota del tedesco e proprio Elia Viviani (Team Sky), che con una prepotente frustata lascia sul posto gli avversari, costretti ad accontentarsi dei piazzamenti. Nella top ten spicca anche il sesto posto di un buon Andrea Guardini (Astana Pro Team), mentre Greipel si ferma ai piedi del podio di tappa davanti a Jonas Vangenechten (IAM Cycling).
Il velocista principe di questo Eneco Tour avrà sicuramente modo di rifarsi già da domani, visti i 180 km totalmente piatti che si concluderanno a Breda.
Fonte www.direttaciclismo.it
Marco Bea