Vittoria netta di Van Der Poel a Heusden-Zolder, sul podio Sweeck ed Hermans. Giornata no per Iserbyt: 13esimo davanti all’acciaccato leader della CDM
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Si ritorna ai no-contest in favore di Mathieu Van Der Poel anche in Coppa del Mondo, nella prova di Heusden-Zolder: dopotutto la settima manche rappresenta un percorso perfetto per le caratteristiche dello straordinario passista olandese, che dopo una partenza tranquilla ha aperto il gas nel corso del quarto dei nove giri previsti, senza più essere ripreso. Secondo gradino del podio per Laurens Sweeck a 6″, che vince il duello battendo allo sprint Quinten Hermans e Michael Vanthourenhout. Gianni Vermeersch quinto a 20″, seguito da Corné Van Kessel, Tim Merlier e Joris Neuwenhuis; Lars Van Der Haar nono a 37″, Thijs Aerts decimo a 52″.
Gara di tutt’altro tenore per Toon Aerts, leader di Coppa del Mondo: il leone di Namur, già in handicap per i postumi della caduta nell’ultima gara che gli ha lasciato 4 costole rotte, si è ritrovato in ultima posizione dopo la prima curva, a causa di un’imprudenza dell’ex-campione del mondo Zdenek Stybar, il quale poi è riuscito a farsi perdonare aiutando per più di un giro Aerts nella sua rimonta. Il quale è riuscito a chiudere con un buon 14esimo posto, appena dietro un Eli Iserbyt in pessima giornata, il quale ha perso l’occasione per riavvicinarsi.
Stybar ha chiuso poi 32esimo a 3’21”. Gli azzurri Christian Cominelli e Nicolas Samparisi giungono rispettivamente 43esimo a 5’19” e 45esimo a 5’38”; ritirato invece Lorenzo Samparisi. Presente anche Heinrich Haussler, che ha chiuso 51esimo.
Da registrare, nei primi giri, la rovinosa caduta di Daan Soete, costretto ad investire Lars Van Der Haar: il belga ha picchiato sull’asfalto, probabile frattura della clavicola per lui.
fonte cicloweb.it