E’ una situazione a dir poco surreale quella che si sta vivendo negli Emirati Arabi: nonostante la negatività ai test per il Coronavirus della maggior parte delle squadre, la Cofidis, la Groupama-FDJ e la Gazprom-Rusvelo sono costrette a rimanere confinate in hotel. Tre componenti di queste formazioni, infatti, nei giorni scorsi hanno avuto dei sintomi febbrili, e per questa ragione non è possibile per loro lasciare gli Emirati Arabi, nonostante corridori e staff siano risultati negativi al tampone.
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Verrebbe quasi da parlare di una sorta di sequestro di persona, insomma: nessuno di loro è risultato positivo al Coronavirus, eppure non è possibile tornare. Una testimonianza importante è stata fornita da Dario Cataldo, corridore della Movistar Team, che in un video per RaiSport ha descritto bene la situazione che i corridori hanno vissuto. La Movistar è una delle squadre xche è riuscita a tornare a casa.
Da parte delle squadre c’è silenzio, ma sui profili personali dei corridori e dello staff traspare molto malumore. In queste ore, anche i giornalisti e altri componenti dello staff dello UAE Tour sono bloccati in hotel per motivi incomprensibili, visto che ad oggi nessuno è stato trovato positivo al tampone.