Come ogni anno, la presentazione del Giro d’Italia viene spesso e volentieri anticipata da notizie e rumors che si susseguono già nei mesi precedenti. E lo stesso vale anche per l’edizione del 2015 della corsa rosa, che nella giornata di lunedì verrà presentata al palazzo del ghiaccio di Milano.
Già ufficializzata la sede di partenza, ospitata da Sanremo, dove si concluderà la cronosquadre inaugurale che prenderà il via a San Lorenzo il 9 maggio. Le due tappe successive rimarranno in territorio ligure: la prima da Albenga a Genova, la seconda che da Chiavari porterà i corridori a La Spezia. Negli ultimi giorni, però, nuove notizie portano a pensare che possa essere inserita addirittura una quarta tappa in liguria, tra Rapallo e Sestri Levante.
Una volta uscita dalla riviera, la carovana dovrebbe ripartire da Montecatini Terme con una tappa che dovrebbe concludersi sull’Abetone. La prima pare di Giro, in linea di massima, non dovrebbe presentare grandi difficoltà. Dovrebbero essere sicuri, nei giorni successivi, l’arrivo a Castiglione della Pescaia per la sesta tappa, seguita dalla Grosseto-Viterbo. L’ottava frazione dovrebbe presentare un arrivo a Frosinone, mentre la nona, sempre secondo le indiscrezioni, dovrebbe ripartire da Benevento prima del giorno di riposo.
Grande protagonista dopo la giornata di pausa dovrebbe essere Forlì, sede di arrivo della decima frazione (con partenza da Civitanova Marche), e di inizio dell’undicesima che i dovrebbe concludere a Imola non senza difficoltà altimetriche. Nessuno spostamento e Imola che a sua volta dovrebbe salutare i girini il giorno dopo, con la partenza alla volta di Jesolo. Importante, nell’economia della corsa, la 13^ frazione. Una cronometro individuale da Treviso a Valdobbiadene che dovrebbe essere praticamente certa e snodo fondamentale per tutti coloro volessero puntare alla maglia rosa finale.
La 14^ esima tappa dovrebbe essere quantomeno mossa nel percorso studiato tra Montecchio Maggiore e Vicenza prima dell’importante Marostica – Madonna di Campiglio, forse il primo vero e importante arrivo in salita dopo due settimane comunque interessanti. Il giorno di riposo, fissato per lunedì 25 maggio, precede la 16^ frazione: Pinzolo-Aprica. A precedere la facile ascesa verso il passo che divide Valtellina e Val Camonica torna il Mortirolo dal versante di Monno per una giornata che si preannuncia importantissima in ottica classifica generale. Il giorno successivo si preannuncia una Tirano-Lugano che farebbe solo da preambolo alle giornate successive.
La 18^ frazione, infatti, si snoderà tra Lugano e Verbania, mentre il giorno successivo si arriverà a Cervinia, con partenza a Gravellona Toce. Ventesima e decisiva frazione che potrebbe essere scenario di un salto nella storia, recente e meno, del Giro d’Italia. Da Ivrea a Sestriere, il ruolo di protagonista dovrebbe averlo il Colle delle Finestre, seppure la presenza di questa salita non sia ancora stata ufficializzata. Il gran finale del Giro d’Italia, dopo due anni di assenza, tornerà a Milano, con l’ultima frazione che prenderà il via a Torino.
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