L’annullamento delle gare di ciclismo a causa dell’emergenza sanitaria Coronavirus sta mettendo in ginocchio il sistema fin nei piani più alti. Secondo quanto riporta quest’oggi La Gazzetta dello Sport, ben tre formazioni di categoria World Tour rischiano la chiusura.
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Senza gare, gli sponsor potrebbero decidere di non pagare, ed è questo che diversi team sono ormai al collasso: la Bahrain-McLaren ha deciso di far slittare gli stipendi di marzo e aprile, mentre il team principal Rod Ellingworth ha rinunciato al proprio emolumento per tre mesi.
Nel frattempo, l’Astana ha deciso di tagliare gli stipendi del 30%, mentre la Lotto-Soudal ha optato per una decurtazione del 10% ad ogni corridore al fine di poter sostenere il personale in disoccupazione. Al di là di questi provvedimenti, ci sarebbero ben tre squadre World Tour che stanno rischiando il collasso in questo periodo così difficile per l’umanità.
Nel frattempo, è intervenuto anche il CPA, il sindacato mondiale dei corridori diretto da Gianni Bugno: sul tavolo della discussione con le squadre vi è la possibilità di non tagliare lo stipendio ai corridori che sono al minimo salariale.