A distanza di 4 anni Joaquim Rodriguez (Team Katusha) è tornato a vincere al Giro dei Paesi Baschi sul traguardo di Zumarraga.
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Purito ha fatto la differenza sul muro dell’Alto de la Antigua insieme a Sergio Luis Henao Montoya (Team Sky) e Nairo Quintana (Movistar Team) regolando poi allo sprint i due compagni di fuga. I due colombiani hanno quindi completato un podio interamente ispanico che coincide anche con la graduatoria generale, dove il sudamericano del Team Sky precede Rodriguez e Quintana.
Al km 0 hanno subito attaccato quattro atleti che poi hanno preso il largo. Insieme alla coppia della Caja Rural – Seguros RGA formata da Omar Fraile Matarranz e Hugh Carthy si sono mossi Sander Armee (Lotto Soudal) e Lieuwe Westra (Astana Pro Team). L’olandese è da subito sembrato il più forte del quartetto al comando, che ha a lungo guidato senza batter ciglio mentre Fraile si impegnava a prendere i punti ai vari GPM che punteggiavano l’altimetria.
Ai -32 però Westra a dato un colpo decisivo staccando prima Armee e Carthy e poi anche Fraile. Il tulipano si è dunque presentato da solo ai piedi dell’Alto de la Antigua, un vero e proprio mostro con i suoi 2500 metri al 10% (e punte al 20%). Il portacolori della Astana ha superato indenne il primo passaggio in vetta, ma si è dovuto arrendere nell’anello pianeggiante che riportava i corridori ai piedi del muro.
Si è dunque giunti alla resa dei conti. La Movistar, protagonista in testa al plotone per l’intera giornata, ha aperto splendidamente la strada a Nairo Quintana. L’ultima maglia rosa ha però subito l’affondo di Sergio Luis Henao Montoya , tornato in splendida forma dopo un anno difficile lontano dalle corse. Il colombiano della Movistar ha poi reagito portandosi dietro Joaquim Rodriguez e lasciando sul posto tutti gli altri compreso l’iridato Michal Kwiatkowski, pimpante fino a quel momento.
Nonostante qualche screzio il trio di attaccanti ha difeso nei 3 km di discesa finale l’esiguo margine conquistato in salita, arrivando così a giocarsi la vittoria allo sprint. Henao ha provato senza successo a partire lungo venendo risucchiato dalla rimonta di Purito, mentre Quintana neppure ha provato a prendersi l’alloro. Dietro, a 7”, Kwiato ha vinto la volata dei battuti prendendosi un amaro quarto posto.
Domani si partirà per la tappa più dura di questa Itzulia 2015 con l’arrivo sull’Alto de Arrate: si preannuncia un’altra giornata spumeggiante grazie ai percorsi sempre spettacolari del Giro dei Paesi Baschi.
Fonte www.direttaciclismo.it
Matteo Pierucci