Il Giro d’Italia di Alexey Tsatevich si è concluso con la cronometro del Chianti.
Il corridore russo della Katusha, infatti, ha sfruttato a lungo la scia di altri concorrenti, manovra vietata nelle prove a cronometro, ed era stato inizialmente multato dall’Uci con una penalizzazione in denaro e tempo. Come si legge in un comunicato apparso sul sito della squadra, però, la sanzione è parsa troppo leggera al team che ha deciso di estrometterlo dalla corsa.
Queste le parole del team manager Dmitry Konyshev: “In primo luogo voglio scusarmi a nome di tutto il Team Katusha per il comportamento tenuto da Alexey Tsatevich durante la cronometro. Il modo in cui ha corso è stato totalmente inaccettabile. Per prima cosa ha infranto una regola precisa, conosciuta da tutti i corridori professionisti. Poi ha anche mostrato una grande mancanza di rispetto per i suoi rivali, i corridori che lo avevano ripreso sul percorso. Per di più ha ignorato il piano di squadra per la giornata, presentati e richiesti dai direttori sportivi. Il suo comportamento ha un impatto grande e negativo sul ciclismo in generale e sul Team Katusha in particolare. Accettare la penalità inflitta dai commissari per noi non era abbastanza. Abbiamo dovuto prendere misure più severe. Non è facile iniziare la seconda giornata di corsa con solo 8 corridori, ma sono convinto che abbiamo preso la giusta decisione”.
fonte oasport.it (gianluca.santo@oasport.it)