Il ciclismo riparte dall’Emilia-Romagna e dalla sua vocazione per la bicicletta, sempre più punto di riferimento per il rilancio del turismo e dei settori economici connessi al mondo dello sport nel nostro Paese.
E mentre si lavora per consentire la ripresa a pieno regime delle attività ricettive e sportive, nel rispetto dei protocolli e delle misure di prevenzione e sicurezza, è pronta la nuova data per la prima edizione del Giro di Romagna per Dante Alighieri, rinviata ad aprile.
Da martedì 28 a giovedì 30 luglio 2020 la Romagna è pronta ad ospitare lo spettacolo della prima corsa a tappe dell’anno per i ciclisti Elite e Under 23, con i migliori team nazionali pronti a giungere nella “terra della dolce vita” per tre intense giornate di gara dalla forte valenza sportiva e culturale.
Sport, cultura e turismo infatti torneranno a intrecciarsi in questo nuovo appuntamento lanciato dal consolidato team organizzativo del Giro d’Italia Under 23, composto dalla Nuova Ciclistica Placci 2013, presieduta da Marco Selleri, in collaborazione con Communication Clinic di Marco Pavarini. Un nuovo appuntamento che oggi più che mai si pone l’obiettivo di promuovere e rilanciare i territori della Romagna, partendo dallo sport che unisce cultura, storia e stile di vita.
Il percorso, ancora in via di definizione, riprenderà in gran parte quello già presentato, sviluppandosi attorno a una narrazione inedita per il ciclismo: sarà sempre la figura di Dante Alighieri a fare da filo conduttore per la gara che prenderà il via da Ravenna aprendo idealmente, nel 2020, le celebrazioni per i 700 anni dalla morte del grande poeta Dante Alighieri, scomparso nel 1321 proprio a Ravenna, città in cui Dante, esule da Firenze, aveva trovato rifugio e scritto parte del Purgatorio e il Paradiso.
Il Giro di Romagna per Dante Alighieri si propone di raccontare Dante con un innovativo progetto di comunicazione, portato avanti anche con il fondamentale supporto della Regione Emilia-Romagna, di APT Servizi Emilia-Romagna e Destinazione Romagna, delle amministrazioni dei Comuni sede di partenza e arrivo di tappa (che dovrebbero essere appunto Ravenna, Riccione, Santa Sofia, Cattolica e Gatteo Mare).
Il riferimento a Dante Alighieri e alle sue opere sarà esplicito, già a partire dalle quattro ambite maglie in palio, realizzate dal partner Alé: la speciale maglia “Divina Commedia”, brandizzata anche “Romagna – la terra della dolce vita”, al leader della classifica generale, la maglia rossa “Inferno” al primo della classifica a punti, la maglia verde “Purgatorio” al leader dei gran premi della montagna e la maglia bianca “Paradiso” al primo della classifica dei giovani.
Il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini: “L’Emilia-Romagna si conferma sempre di più una delle capitali del ciclismo italiano e non solo. È un onore ospitare la ripartenza della prima corsa a tappe per ciclisti Elite e under 23 proprio in Romagna, la terra di tanti campioni sulle due ruote, a cominciare da Marco Pantani. Il binomio con le celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante, inoltre, conferma come sport e cultura saranno due pilastri sui quali vogliamo continuare a investire anche nei prossimi mesi”.
“È importante che il Giro di Romagna si disputi, pur con lo slittamento di alcuni mesi – dichiara l’assessore allo Sport del Comune di Ravenna, Roberto Fagnani –, non solo perché questo evento valorizza il nostro territorio nel nome del Sommo poeta in previsione del settimo centenario della morte, ma perché di fatto è il primo appuntamento sportivo che si realizza dopo l’emergenza Covid-19 in Romagna. È un segnale significativo per tutto lo sport che mi auguro possa tornare al più presto alla normalità, pur continuando a tenere l’attenzione alta sugli aspetti sanitari per la sicurezza di tutti”.
“È un grande onore ospitare la partenza della seconda tappa del Giro di Romagna dedicato Dante Alighieri – ha detto il sindaco di Riccione, Renata Tosi –. È innegabile per noi romagnoli l’attaccamento alla bici. Uno sport, certamente, ma anche uno stile vita che oggi ci porta nelle classifiche internazionali per essere la terra dove la mobilità lenta, ecologica e sostenibile è una realtà inossidabile. La bici ci ha insegnato la fatica e il sudore, il sacrificio e le vittorie, insomma gran parte del nostro carattere romagnolo lo dobbiamo a lei, nostro primo e vero amore“.
“E’ importante consentire ai ciclisti Elite e Under 23 di tornare a confrontarsi anche in brevi corse a tappe – sottolinea Marco Selleri, direttore generale del Giro di Romagna per Dante Alighieri – dopo uno stop che ha sicuramente ostacolato il loro sogno di diventare professionisti nel ciclismo. Stiamo lavorando con intensità, consapevoli dell’attenzione da riservare alla situazione sanitaria e ai protocolli, per perseguire ancora l’obiettivo di contribuire alla crescita del movimento ciclistico italiano“.
Aggiunge Marco Pavarini, direttore organizzativo del Giro di Romagna per Dante Alighieri: “Il Giro di Romagna per Dante Alighieri in un momento come quello che stiamo vivendo rappresenta anche un contributo utile a rafforzare il nostro senso di italianità, inteso come partecipazione al patrimonio di cultura e civiltà attribuito al nostro Paese. Un richiamo che parte dall’Emilia-Romagna perché questo territorio, anche in questi mesi, sta dimostrando di essere il luogo dove la promozione del territorio può avvenire con strumenti potenti e innovativi, come quelli che riguardano lo sport e la mobilità sostenibile”.
LE TRE TAPPE DEL GIRO DI ROMAGNA PER DANTE ALIGHIERI:
1° tappa: martedì 28 luglio 2020
Ravenna (Ra) – Ravenna (Ra)
2° tappa: mercoledì 29 luglio 2020
Riccione (Rn) – Santa Sofia (Fc)
3° tappa: giovedì 30 luglio 2020
Cattolica (Rn) – Gatteo Mare (Fc)
LE QUATTRO MAGLIE DI LEADER DELLE CLASSIFICHE DEL GIRO DI ROMAGNA PER DANTE ALIGHIERI:
Maglia “Divina Commedia” Romagna – la terra della dolce vita (leader della classifica generale)
Maglia rossa “Inferno” (leader della classifica a punti)
Maglia verde “Purgatorio” (leader dei gran premi della montagna)
Maglia bianca “Paradiso” (leader della classifica dei giovani)