Il 27 settembre andrà in scena la Prosecco Cycling, un appuntamento immancabile per appassionati e amatori. Si pedala in Veneto tra le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità, sulle stesse strade che saranno teatro della cronometro del prossimo Giro d’Italia.
Una giornata di grande ciclismo, all’insegna del divertimento e del fascino di paesaggi unici, da vivere in tutta sicurezza grazie all’applicazione di un protocollo anti-Covid studiato per l’occasione.
“Ci sono state delle difficoltà nell’organizzazione – dichiara Massimo Stefani, Mr.Prosecco Cycling -. E’ stata necessaria tanta buona volontà, ma riusciremo a realizzare l’evento nel rispetto delle norme previste. Pensiamo di avere un debito di riconoscimento verso i nostri prestigiosissimi sponsor e partner, verso il territorio che ci ospita e nei confronti tanti partecipanti che arrivano da ogni parte del mondo per partecipare all’unica e inimitabile Prosecco Cycling”.
Inevitabili le difficoltà in un periodo storico insolito che ha portato tutti a rivedere le proprie consuetudini. “Dovevamo avere delle accortezze, anche perché stiamo andando verso il sold-out degli iscritti – spiega Stefani – Per questo abbiamo realizzato un protocollo anti-Covid che prevede distanziamento interpersonale, utilizzo della mascherina in ogni fase dell’evento (corsa esclusa ndr) e costante igienizzazione delle mani, oltre a tutta una serie di accorgimenti, dalla gestione dei ristori alla consegna della medaglia, dalle premiazioni all’utilizzo di docce e servizi, che permetteranno di vivere la Prosecco Cycling in assoluta serenità e sicurezza, assaporando ogni momento di un evento unico e inimitabile”.
Ad arricchire ulteriormente questa edizione della Prosecco Cycling sarà l’imminente passaggio del Giro d’Italia. Sabato 17 ottobre, nel cuore delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, si disputerà una tappa a cronometro che, verosimilmente, sarà fondamentale nella corsa alla maglia rosa. “Si pedalerà sulle stesse strade della Prosecco Cycling, con arrivo a Valdobbiadene”, conclude Stefani.
a cura di Luca Pellegrini per iNBiCi Magazine