Il titolo di Campione Italiano Juniores va alla Lombardia grazie al comense Andrea Montoli che sulla retta d’arrivo ha bruciato Lorenzo Germani
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Il Campionato Italiano Juniores di Montegrotto Terme (Pd) incorona la Lombardia: ad aggiudicarsi la maglia tricolore è il comense Andrea Montoli che ha preceduto in uno sprint a due Lorenzo Germani della rappresentativa Toscana. Terzo posto per l’emiliano-romagnolo Francesco Calì.
LA CRONACA – In 169 si sono presentati ai nastri di partenza del Campionato Italiano allestito con la consueta passione e professionalità dagli uomini del Gs Work Service Brenta di patron Massimo Levorato. Ad abbassare la bandiera del via, insieme al patron Massimo Levorato, al primo cittadino di Montegrotto, Riccardo Mortandello e al presidente regionale, Igino Michieletto, anche il presidente della FCI, Renato Di Rocco e il CT della nazionale italiana, Davide Cassani. Sul circuito disegnato alle pendici dei Colli Euganei è stata battaglia sin dai primi colpi di pedale con una fuga di 17 unità che ha preso il largo dopo pochi chilometri.
Il gruppo ha inseguito a lungo i battistrada sino a quando, poco dopo metà corsa si è verificato un rimescolamento dei giochi che, a 45 chilometri dal traguardo ha proiettato in avanscoperta un terzetto composto da Lorenzo Germani (Toscana), Davide De Cassan (Veneto) e Andrea Montoli (Lombardia). Montoli, che faceva parte già del tentativo di fuga iniziale è riuscito a rilanciare l’azione in compagnia di Germani con cui ha condotto la gara per tutta l’ultima tornata resistendo all’inseguimento del plotone.
Da antologia gli ultimi 1000 metri con Germani a condurre e Montoli pronto a proiettarsi in una fulminea volata negli ultimi 250 metri. Niente da fare per Lorenzo Germani, costretto ad accontentarsi della medaglia d’argento, la maglia tricolore va al 18enne comense che appartiene alla Cc Canturino 1902, al suo terzo successo stagionale dopo le vittorie ottenuto nelle ultime due settimane al Trofeo Ottavio Bottecchia di Piancavallo e alla Vittorio Veneto – Cansiglio.
Ad appena cinque secondi giunge il drappello degli inseguitori regolato allo sprint da Francesco Calì (Emilia Romagna).
LE VOCI DEI PROTAGONISTI – Entusiasmo alle stelle per Andrea Montoli che dopo il traguardo ha confidato: “Sapevo di essere in ottime condizioni fisiche e che la corsa sarebbe potuta essere adatta a me se fosse diventata selettiva. Per questo ho deciso di andare subito all’attacco ed è stata la scelta vincente perchè ho potuto proseguire regolare sino al finale. Germani è stato un buon compagno d’avventura, ha sempre collaborato sino alla fine” ha spiegato il neo campione italiano. “Si tratta di un successo bellissimo, un sogno che si realizza per me. Sarà un onore portare questa maglia nelle settimane che rimangono alla fine della stagione”.
Un pizzico di rammarico, invece, nelle parole dell’altro grande protagonista di giornata, Lorenzo Germani: “Ho fatto tutto come avevamo previsto e sono riuscito a trovarmi davanti nel finale di gara. Purtroppo sulla mia strada ho incontrato Montoli che è stato più veloce di me e non ho potuto fare di più. Peccato per questo secondo posto ma si tratta di un grande risultato che di certo non è da buttare”.
Per l’intera giornata è stata festa grande a Montegrotto Terme con il ciclismo a farla da padrone: “Merito di un grande gruppo organizzatore, dell’intesa trovata con l’amministrazione comunale e dell’appoggio incondizionato ricevuto da tutti i nostri partner” ha sottolineato il presidente del Gs Work Service Brenta, Massimo Levorato. “Chiudiamo questa giornata con la consapevolezza di aver regalato ai tanti appassionati di ciclismo un evento di assoluto primo piano che ha premiato alcuni dei migliori ragazzi del vivaio ciclistico italiano”.
Pienamente soddisfatto dell’evento anche il primo cittadino di Montegrotto Terme, Riccardo Mortandello: “Oggi è stato bello vedere l’impegno che questi ragazzi hanno profuso sui pedali. Tutti hanno fatto del loro meglio e credo che torneranno a casa con un ottimo ricordo di Montegrotto e del nostro splendido territorio. Non posso che fare i complimenti agli organizzatori per aver saputo, anche in tempi di Covid-19, far fronte in maniera egregia a tutte le necessarie misure di sicurezza garantendo una calorosa accoglienza ad atleti, addetti ai lavori e ai tanti accompagnatori”.
Ordine d’arrivo:
1° Andrea Montoli (Lombardia)
che compie i 139 km in 3h35’25” alla media dei 38,905 km/h
2° Lorenzo Germani (Toscana)
3° Francesco Calì (Emilia Romagna) a 5″
4° Federico Iacomoni (Trento)
5° Mattia Garzara (Veneto)
6° Lorenzo Gobbo (Lombardia)
7° Armando Lettiero (Campania)
8° Alessandro Motta (Lombardia)
9° Massimiliano Pini (Lombardia)
10° Davide De Pretto (Veneto)