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Al termine di una giornata contraddistinta dalle fughe, il successo è andato a Daniel Martinez. Il corridore della EF Education First si è aggiudicato l’arrivo in salita a Le Puy Mary battendo Lennard Kämna al termine di uno sprint a due. Doppio piazzamento della Bora-hansgrohe, con Maximilian Schachmann che ha chiuso in terza piazza.
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Al di là delle tantissime fughe che hanno animato la giornata odierna, gli ultimi due chilometri sono stati caratterizzati dall’attacco di Tadej Pogacar, che dal gruppo della maglia gialla ha tentato uno scatto con l’obiettivo di mettere in difficoltà i suoi avversari. Primoz Roglic gli ha risposto in prima persona, imponendo un ritmo impressionante e difficile da gestire per il corridore della UAE Team Emirates, ma seppur con qualche difficoltà i due sloveni sono riusciti ad arrivare al traguardo appaiati.
Perde invece terreno Egan Bernal: subito dopo l’attacco di Pogacar, il corridore colombiano, che nei chilometri precedenti aveva messo Richard Carapaz in testa a lavorare, ha perso un bel po’ di terreno nei confronti della maglia gialla. Il portacolori della Ineos Grenadiers ha tagliato il traguardo stremato con 38 secondi di ritardo rispetto a Roglic e Pogacar.
La nuova classifica generale vede quindi Primoz Roglic sempre in maglia gialla con 44 secondi su Tadej Pogacar e 59″ su Bernal. Guadagnano posizioni in classifica generale anche Rigoberto Uran e Nairo Quintana, rispettivamente quarto e quinto, così come Miguel Angel Lopez, alle loro spalle.
La tappa odierna è stata caratterizzata anche da una caduta a circa metà percorso che ha coinvolto alcuni uomini di classifica. Si è dovuto ritirare Bauke Mollema, mentre Romain Bardet ha pagato qualcosa nel finale ma è ancora in corsa.
