Se il Giro delle Fiandre è, come la Parigi-Roubaix, la corsa per eccellenza con il pavè, la gara in programma domani è sicuramente la preferita dai corridori dotati di maggiore sprint.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
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C’è la Gand-Wevelgem, una delle più affascinanti corse in linea, suddivisa nelle prove elite maschile e femminile. Partenza e arrivo sono identici, situati ad Ypres e Wevelgem, ma con una sostanziale differenza di chilometraggio (254 km per gli uomini, 141 per le donne).
I Muri Kemmelberg, Baneberg, Monteberg, Vidaigneberg e Scherpenberg saranno il fiore all’occhiello della fase centrale di entrambe le manifestazioni, anche se negli ultimi anni l’esito è spesso ottenuto grazie ad uno sprint più o meno numeroso. Sono però previste forti raffiche di vento, che non sono rare da queste parti, fino a 60 km/h secondo quanto indica il sito ufficiale della gara, con possibilità serie di ventagli.
Bisognerà andare più veloci del vento per aggiudicarsi le due gare elite: tra gli uomini c’è una lista infinita di favoriti, che inizia con il vincitore uscente Mads Pedersen, che proverà a regalare un’altra gioia alla Trek-Segafredo dopo quella di Jasper Stuyven alla Milano-Sanremo. Assente il vincitore del GP di Harelbeke Kasper Asgreen, la Deceuninck-Quickstep si affida alla velocità di Sam Bennett, Florian Senechal e del nostro Davide Ballerini, supportati da Yves Lampaert e dal danese Michael Mørkøv. Giacomo Nizzolo tenterà l’assalto come campione d’Italia, d’Europa e capitano della Qhubeka-Assos. Anche Greg Van Avermaet ed Alexander Kristoff proveranno a rivincerla, ma occhio anche ad altri favoriti d’obbligo, come Tim Merlier, Wout Van Aert, Arnaud Demare, Pascal Ackermann, Christophe Laporte e Michael Matthews. Oltre al già citato Nizzolo, le altre speranze per i colori italiani sono rivolte a Sonny Colbrelli, Matteo Moschetti, Simone Consonni ed Andrea Pasqualon.
Nella prova femminile si rivede Elisa Longo Borghini, dominatrice del Trofeo Alfredo Binda domenica scorsa a Cittiglio. La fuoriclasse di Ornavasso dovrà fare i conti però con atlete velocissime, come la vincitrice uscente Jolien D’Hoore e la connazionale Lotte Kopecky, la britannica Hannah Barnes, le olandesi Lorena Wiebes, Kirsten Wild e Marianne Vos. L’Italia può avvalersi di ulteriori punte di diamante in fatto di velocità come Marta Bastianelli, prima classificata nel 2018, Elisa Balsamo (prima al GP Oetingen poche settimane fa), Barbara Guarischi, Maria Giulia Confalonieri ed Arianna Fidanza. Le outsiders azzurre oltre a Longo Borghini, sono Marta Cavalli, Tatiana Guderzo, Elena Cecchini, Sofia Bertizzolo e Soraya Paladin. Una curiosità: al via è presente la Plantur-Pura, formazione che schiera al via alcune delle più forti ciclocrossiste a livello internazionale, del calibro della olandese di origine dominicana Ceylin Del Carmen Alvarado, della belga Sanne Cant e dell’altra portacolori dei Paesi Bassi Yara Kastelijn.
Grande spazio su Eurosport 1, Eurosport Player e GCN per entrambe le prove: la diretta della corsa maschile inizierà alle 12:30 e sarà commentata da Fabio Panchetti e Wladimir Belli. La prova femminile è in programma dalle 15:45 con la telecronaca dello stesso Fabio Panchetti ed il supporto tecnico di Ilenia Lazzaro.
a cura di Andrea Giorgini ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici