Al grande popolo dei social il suo nome non può passare inosservato perché – quando si parla di influencer – Justine Elizabeth Mattera dev’essere considerata una pioniera del settore.
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Molto prima di altre, infatti, la bella 49enne nata a New York ha intuito le formidabili potenzialità di Instagram ed ha iniziato a lavorare per conto di prestigiose aziende profilate nel settore sport.
Oggi, con i suoi quasi mezzo milione di follower (tutti altamente fidelizzati) Justine è un punto di riferimento per chi fa del business in rete.
Merito del suo corpo, certo, ma anche di un cervello che ha sempre avuto una marcia in più.
Del resto, dopo aver conseguito la laurea in letteratura italiana e inglese nella storica Stanford University, la “sosia designata di Marylin” si è trasferita a Firenze dove si è specializzata in lingua e letteratura e storia dell’arte. Per pagarsi gli studi ha iniziato a lavorare come modella e cubista nella città toscana fino a quando, nel 1994, un Talent Scout ( Paolo Limiti ) la nota e la trasforma in una delle soubrette più celebri della televisione italiana.
Justine, quando hai capito che su Instagram potevi avere un grande seguito?
“È stato grazie a Paolo Ruffini che, ormai 8 anni fa, ho aperto il mio account. Eravamo in tournée teatrale (“3 cuori in affitto”) e, nel 2013, Instagram era una piattaforma social ancora nuova. Secondo lui, però, avrebbe avuto successo e io mi sono fidata…”.
Perché su Instagram sei così apprezzata?
“Penso per la serietà e l’onestà che ho sempre dimostrato nel mio lavoro. Io, per principio, non promuovo mai quello in cui non credo”.
Hai praticato negli ultimi anni tutti gli sport: quale disciplina ti piace di più?
“Sono in fissa col triathlon, ma vorrei migliorare tanto la frazione in bicicletta e magari continuare a salire sul podio nelle mie gare…”.
Nella tua carriera hai visitato molti luoghi: quali metti al primo posto?
“Sarebbe dura scegliere. Vivo in Italia perché la considero il posto più bello del mondo, ma sono nata curiosa e, attraverso lo sport, spero che il posto più bello lo debba ancora scoprire”.
In questa pandemia, a causa del Covid, sono state annullate molte gare: come hai rimediato?
“Io sono tesserata FITRI, FCI e Fidal e dunque non mi sono mai fermata. Le gare, presto o tardi, ricominceranno e bisogna farsi trovare pronti. I rulli sono uno strumento formidabile per fare gli allenamenti intensivi di qualità. Con Zwift faccio dei Meet Up con il gruppo di Paolo Barbera (Tri60) e sono migliorata notevolmente proprio durante il lockdown. Nuoto con la squadra della DDS di Luca Sacchi due volte alla settimana e corro con il mio allenatore di sempre, Manlio Danelli, al parco delle Cave (accanto a casa mia) 2/3 volte alla settimana”.
Nel mondo social segui molte persone famose, ma a quale di quest’ultime sei legata particolarmente?
“Adoro seguire le persone che mi motivano. Qualche nome? Lucy Charles, Jan Frodeno, Federica Pellegrini, Chelsea Handler, Kamala Harris e Jerry Saltz”.
foto pagina facebook Justine Mattera
a cura di Leonardo Serra ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine