Da grande favorito della vigilia lo scalatore colombiano della Arkea – Samsic non delude le aspettative e va a trionfare nella frazione che ha inaugurato la Vuelta a Asturias (Oviedo – Pola de Lena, 184.5 km). Il vincitore di Giro e Vuelta ha distanziato di 26” lo spagnolo Antonio Pedrero (Movistar Team) e di 27” il francese Pierre Latour (Total Direct Energie).
Ottima la prova dell’italiano Cristian Scaroni: il corridore bresciano della Gazprom-Rusvelo, professionista dal 2020, si è piazzato in sesta posizione a soli 49” da Quintana, ed è il suo miglior risultato della stagione. E’ stata una tappa impegnativa, con ben sette GPM ma senza arrivo in quota: l’ultima asperità, l’Alto de Carabanzo, si trovava a meno di 10 km dall’arrivo e presentava una pendenza media del 10%.
Nairo Quintana ha dichiarato: “Ho attaccato con forza per finalizzare quanto fatto dai miei compagni di squadra. Quando vuoi vincere trovi tutta l’energia disponibile per riuscirci. Vorrei ringraziare il team, che ha lavorato per me tutto il giorno. Conosciamo il percorso di domani ma non sottovalutiamo i nostri avversari, comunque aver vinto oggi ci da fiducia e tranquillità.
La seconda tappa misura 200.5 km e va da Candàs a Cangas del Narcea, con la salita del Puerto del Acebo (GPM di 1° categoria) a circa 20 km dal traguardo.
a cura di Andrea Giorgini ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine