Il gruppo è stato criticato dall’organizzazione del Giro d’Italia per il caos e la rabbia attorno all’inizio burlesco della tappa numero 16 a Livigno. Il percorso è stato modificato a causa delle estreme condizioni meteorologiche.
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale), attualmente quarto nella classifica generale, li ha definiti “dinosauri” in un’intervista pre-gara. Questo è in linea con i corridatori che protestavano che l’ascesa e la discesa pianificate del Passo dello Stelvio in condizioni gelide e nevose fossero troppo pericolose e non valessero il rischio nel ciclismo moderno.
Il compatriota Luke Plapp (Jayco AlUla) ha usato parole simili, definendo gli organizzatori “simpatici” poco prima del nuovo inizio previsto a Lasa. La frustrazione era evidente nella voce di Plapp, che si chiedeva come le decisioni fossero state prese così tardi nonostante le richieste dei corridatori all’inizio della gara.
“È probabilmente una delle gare peggio organizzate che io abbia mai visto e lo dico onestamente. Questo non accadrebbe mai nel 99% delle altre situazioni,” ha detto O’Connor a Eurosport.
“Il fatto che sia il 2024 e ci siano dei dinosauri che non vedono davvero il lato umano delle cose è una vergogna.”
I corridatori sarebbero dovuti partire dal resort sciistico e percorrere in modalità neutra il tunnel di Munt la Schera. Hanno invece scelto di recarsi al nuovo punto di partenza a Lasa nei propri mezzi.
Ciò è avvenuto dopo che gli organizzatori pensavano di aver raggiunto un accordo con le squadre per partire da Livigno nonostante il cattivo tempo. Tuttavia, i corridatori, dopo aver votato all’unanimità per accorciare la tappa nei giorni precedenti, hanno deciso di prendere una posizione e non partire.
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Riva del Garda: La Perla del Lago di Garda per i CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group