Un ragazzo di 21 anni, pregiudicato, è stato fermato dai Carabinieri ieri mattina ad Arese, mentre era in sella alla propria bicicletta. Alla richiesta dell’autocertificazione, il ragazzo, italiano, ha reagito con calci e pugni, mandando i due rappresentanti delle forze dell’ordine al pronto soccorso.
Oltre alla denuncia, per lui sono scattate le manette, e dopo una notte in camera di sicurezza si è svolta la videoconferenza con il Tribunale per il processo per direttissima. Il ragazzo è stato arrestato, mentre i due Carabinieri sono andati al pronto soccorso e dopo le cure mediche sono stati dimessi con una prognosi di 3 e 7 giorni.
Non è possibile che le forze dell’ordine siano sempre sotto attacco e non possano reagire adeguatamente
Una persona come quella fermata è un cancro per la società
I Carabinieri, la Polizia devono rispondere in maniera autonoma senza vicoli legislativi , una risposta adeguata alla situazione …