Il Coronavirus ha fermato la stagione ciclistica, ma non la voglia di allenarsi.
Oltre a Laurens De Vrees, protagonista di un maxi-allenamento sui rulli, nella giornata di ieri anche Thomas De Gendt e Jasper De Buyst hanno provato a gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Per rendere omaggio alla Milano – Sanremo, i due si sono cimentati in una uscita di 300 chilometri. In Belgio, infatti, i ciclisti hanno ancora la possibilità di allenarsi in strada e i due corridori della Lotto Soudal, che abitano nella medesima zona, ne hanno approfittato per un allenamento speciale, tutt’altro che semplice, complice condizioni ambientali avverse. “Abbiamo onorato la classicissima con una pedalata di 300 chilometri, attraversando alcune delle più grandi città della zona – ha scritto De Gendt sulla propria pagina twitter – Peccato che abbiamo trovato 120 chilometri di vento contrario da Mons ad Anversa”.
Una scelta che potrebbe sollevare qualche perplessità, alla luce degli appelli alla sicurezza per contenere la diffusione del Coronavirus. Intercettato da CyclingNews, De Gendt ha comunque assicurato che sono state “adottate tutte le misure di sicurezza”. “Avevamo con noi l’amuchina gel, quindi quando ci siamo fermati abbiamo lavato le mani prima di entrare al fornaio – ha spiegato – Poi ci siamo nuovamente lavati prima di ripartire. Ci siamo portati più cibo possibile da casa per non entrare nei negozi e abbiamo mantenuto il metro di distanza per quanto possibile”.
a cura di Luca Pellegrini per iNBiCi magazine