Nel suo podcast ‘The Move’, Lance Armstrong ha fornito un’analisi approfondita del percorso del Tour de France 2025. L’ex ciclista americano, che ha vinto la Grande Boucle per sette volte, ha commentato le speculazioni riguardanti il tracciato. Armstrong ha chiarito che il percorso non è stato progettato per ostacolare Tadej Pogacar.
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Armstrong ha notato che ogni volta che viene annunciato il percorso del Tour, si sollevano sempre polemiche. Queste polemiche riguardano l’idea che il tracciato sia creato per impedire ai favoriti di vincere. Secondo lui, questo non è mai vero. I grandi ciclisti si adattano sempre e, a meno di miracoli, il più forte prevale.
“Ho letto commenti su ASO e sul Tour, affermando che stiano cercando di mettere alla prova Pogacar con il percorso. Queste affermazioni sono infondate,” ha dichiarato Armstrong. “Se sei Pogacar, devi semplicemente studiare come affrontare la gara. La discussione su questo tema è priva di significato.”
Il percorso del 2025 presenta meno alta montagna rispetto ai tracciati più moderni. Tuttavia, Pogacar ha dimostrato di non avere debolezze durante la stagione. I suoi rivali non sono riusciti a superarlo in nessun terreno, rendendo le critiche al percorso quasi irrilevanti. Johan Bruyneel, ex direttore sportivo di Armstrong, ha descritto il percorso come “tradizionale”.
Bruyneel ha aggiunto: “La novità principale del Tour de France 2025 è il ritorno a un percorso tradizionale. La prima tappa di montagna non arriva fino al dodicesimo giorno, un chiaro ritorno al passato.”
Riguardo alla competizione tra Vingegaard e Pogacar, Bruyneel ha affermato: “Il miglior ciclista con la migliore squadra vince sempre il Tour, se non ci sono imprevisti.” Ha evidenziato che il dislivello del percorso è simile a quello dell’anno corrente e ha apprezzato il design del tracciato.
George Hincapie, ex compagno di squadra di Armstrong e Pogacar, ha sottolineato l’importanza della sicurezza. Ha notato che negli ultimi anni c’è stata una lotta per la classifica generale fin dai primi giorni. Con il nuovo percorso, la gara sarà più sicura nelle fasi iniziali.
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