La tragica notizia è stata confermata: Andrea Manfredi, ex corridore professionista della Bardiani-CSF e titolare dell’azienda Sportek, ha perso la vita in seguito all’incidente aereo avvenuto questa mattina a Giacarta, in Indonesia. Secondo quanto riportano fonti vicine alla Farnesina, era lui l’unico passeggero italiano del Boeing 737 che si è inabissato questa mattina nelle acque indonesiane pochi minuti dopo il decollo.
Negli ultimi minuti è arrivato anche un post della Bardiani-CSF in sua memoria, che riportiamo di seguito: “La Bardiani-CSF ha appreso oggi dagli organi di informazione della scomparsa di Andrea Manfredi, ex corridore professionista che nelle stagioni 2014 e 2015 ha vestito la maglia del team, tra le vittime della tragedia aerea in Indonesia.
Dirigenti, atleti, staff e sponsor del team esprimono con dolore il proprio cordoglio alla famiglia e a tutte le persone care ad Andrea. Il ricordo di un ragazzo solare, serio e innamorato del proprio sport rimarrà indelebile nella mente di tutti coloro che, in questi anni, hanno avuto la fortuna di conoscerlo”.
Manfredi aveva 26 anni e si trovava in Indonesia per lavoro. Proprio ieri è apparso il suo ultimo post sui social network, nel quale esprimeva tutta la propria vitalità e la voglia di viaggiare, di scoprire nuovi posti e di avere nuove avventure lavorative.
In queste ore, Andrea Manfredi viene ricordato da tutto il gruppo per la sua disponibilità e gentilezza, la stessa che noi della redazione di InBici Magazine abbiamo sempre riscontrato in lui.
Il nostro pensiero è ora rivolto alla sua famiglia e a tutti i suoi cari in questo momento così difficile.
Il volo della Lion Air è precipitato in mare questa mattina con 189 persone a bordo poco dopo il decollo da Giacarta: lo ha detto un funzionario della compagnia aerea nel corso di una conferenza stampa. Circa 300 persone tra soldati, agenti di polizia e pescatori sono impegnati nelle ricerche delle vittime, o di eventuali sopravvissuti: finora non è stato recuperato alcun corpo né sono stati trovati superstiti.
Le autorità hanno reso noto che le acque in cui è caduto l’aereo – a ovest di Java – sono profonde 30-35 metri e che i sommozzatori stanno cercando il relitto.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine