Secondo quanto afferma Joxean Matxin, il manager della UAE Team Emirates, l’assenza di Juan Ayuso alla Vuelta a Espana del 2024sarebbe stata causata dalla sua condizione fisica, ritenuta non adeguata dopo il Tour de France. Tuttavia, la situazione appare più complessa di quanto si possa pensare.
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Il commissario tecnico della nazionale spagnola, Pascual Momparler, ha rilasciato dichiarazioni in merito durante un’intervista con Marca. Momparler ha dichiarato che Ayuso era in ottima forma e che la sua convocazione per i recenti Giochi Olimpici di Parigi ne è la prova. “No, no. Juan Ayuso era perfetto. Se è venuto, era perché era perfetto”, ha affermato il coach.
Le parole di Momparler pongono interrogativi sulle dichiarazioni di Matxin. Non si sa chi abbia informato il manager della UAE Team Emirates riguardo alla presunta scarsa forma di Ayuso. “Non so chi gli abbia detto che non era in forma, ma a me ha detto di essere perfetto”, ha aggiunto Momparler.
È possibile che Ayuso abbia subito un calo di forma tra i Giochi e la Vuelta, ma sarebbe sorprendente che, dopo aver affrontato il Tour, fosse tornato a casa in ottima forma e poi avesse perso tutto in pochi giorni. In ogni caso, la sua assenza dalla Vuelta potrebbe rivelarsi un vantaggio per la nazionale spagnola.
Infatti, sembra che la federazione spagnola stia puntando su Ayuso per i prossimi Mondiali di Zurigo, evento che si adatta bene alle sue caratteristiche. “Da oggi sta lavorando per disputare un grande Campionato del Mondo”, ha rivelato Momparler. “Ayuso sta andando in Canada per testare la cronometro”.
Ayuso è considerato uno dei corridori emergenti, e la sua presenza è stata discussa da tempo in vista del Mondiale. Tuttavia, la situazione all’interno della UAE Team Emirates sembra tesa. Durante il recente Tour de France, sia Joao Almeida che Adam Yates hanno espresso frustrazione riguardo alla gestione del team.
Con Tadej Pogacar che desidera continuare a competere in due Grandi Giri all’anno, la competizione interna nel team si fa più agguerrita. Attualmente, Yates e Almeida sembrano precedere Ayuso nella gerarchia. Questo scenario potrebbe creare ulteriori tensioni all’interno del team.
La situazione di Juan Ayuso è complessa e ricca di incertezze. Le sue performance future saranno seguite con attenzione, specialmente in vista del Mondiale. La sua assenza dalla Vuelta potrebbe rivelarsi strategica, ma le dinamiche interne della UAE Team Emirates potrebbero influenzare il suo percorso di crescita.
La questione rimane aperta: Ayuso riuscirà a ritagliarsi uno spazio importante nel panorama ciclistico internazionale? Solo il tempo potrà dare una risposta a questa domanda.
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Arabba: La Perla delle Dolomiti per il CicloturismoA cura della redazione di Inbici News24
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