Ma che fine ha fatto il famoso bonus di 500 euro per l’acquisto di una bici o di un monopattino elettrico? Il bonus era stato annunciato dal Ministero dell’Ambiente lo scorso maggio, ma dopo due mesi non si vedono ancora i soldi.
A fare chiarezza su quanto sta accadendo è l’edizione online del Corriere della Sera. In un articolo, sembrerebbe che lo “scontrino parlante” sia l’oggetto della disputa tra i vari ministeri che devono approvare l’erogazione del bonus. Il Ministero dei Trasporti vorrebbe infatti approvare il bonus anche a coloro che hanno uno scontrino semplice di acquisto, mentre il Ministero dell’Ambiente vorrebbe rimborsare solo coloro che sono in possesso di una fattura o di uno scontrino parlante, quello dove viene specificato il tipo di merce acquistata in negozio.
Ad oggi, sembrerebbe che il dicastero guidato dal ministro Sergio Costa sia riuscito ad avere la meglio, ma ora la palla passa al Ministero delle Finanze, che deve approvare definitivamente l’erogazione del bonus. Il vero problema, in realtà, è che fin dall’inizio non è mai stato specificato se sia necessario uno scontrino semplice, parlante o una fattura: adesso la palla passa al Mef, e non è da escludere che possano esserci nuovi risvolti.