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Paolo Viberti, scrittore e giornalista del quotidiano Tuttosport, è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale mentre era in sella alla propria bicicletta. A descrivere quanto accaduto è proprio il nostro collega su Facebook, che riportiamo per intero. La nostra redazione gli augura una prontissima guarigione.
La mia stagione finisce qui, alla soglia dei 14.500 km. Stamani ero partito con il sorriso dei giorni migliori, vestito dalla testa ai piedi con i colori dell’iride (la maglia è quella di Cipollini a Zolder 2002) per festeggiare due straordinari nei campioni del mondo: il nostro Pippo Ganna e il moschettiere LouLou Alaphilippe. Ma lungo la discesa che da Prarostino porta a Pinerolo, in una curva cieca a borgata San Rocco, sono finito a 40 all’ora contro un’auto che risaliva stringendo la traiettoria. E su di me urlante a terra, fedele amico qual è, finiva Sergio Tommasi.
Dolore terribile, ambulanza, ospedale di Pinerolo e diagnosi impietosa: frattura di una spalla e lussazione dell’acromion di V grado. Sono stato svelto a girare il corpo verso destra un attimo prima dell’impatto per non finire con la testa sul parabrezza! Dovrò essere operato al più presto con l’innesto di viti protettive. La lezione è la seguente: mai uscire da soli, ragazze/i mie/i. Sergio è stato davvero prezioso, ma non avevo bisogno di fratturarmi per saperlo. La bici resta sovrana: ci rivedremo presto pedalando insieme. Vi abbraccio!
