tripoint
tripoint
DIPA BANNER TOP
photo @SprintCyclingAgency©2024

Chetoni: uso concentrato massima resa 5/5


Restano molte congetture sui chetoni, ma ciò che è chiaro è che per i corridori avere la possibilità di risparmiare il glicogeno epatico, rifornire il glicogeno muscolare, migliorare il sonno, accelerare il recupero e aumentare i livelli di EPO, devono optare per gli esteri di chetoni. Questa è la forma concentrata, necessaria poiché numerosi studi mostrano che i potenziali miglioramenti derivano da una concentrazione di chetoni nel sangue superiore a 3 mmol per litro. Qualsiasi valore inferiore, inclusi i livelli visti in una dieta chetogenica, comporta effetti molto più ridotti.

La tua VACANZA in bici

2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più

D’altra parte, i salti di chetoni sono corpi chetonici legati a un minerale come calcio, sodio o magnesio. Naturalmente, questa è una versione diluita, che attenua ulteriormente l’effetto. I possibili benefici dei chetoni sono off-limits per i corridori e le squadre iscritte al Movement for Credible Cycling (MPCC). La posizione dell’MPCC sul ‘farmaco miracoloso’ legale è di “impegnarsi nell’idea di non utilizzo”, e la mancanza di ricerca sui suoi effetti a lungo termine è una delle principali preoccupazioni dell’MPCC.

DIPA BANNER BLOG BIANCO
BELTRAMI SIGMA BLOG NEWS
SCOTT BANNER NEWS
ACSI BANNER BLOG+ DENTRO NOTIZIE
KTM XSTRADA MASTER BANNER NEWS 6
Tripoint

Questo ha portato i corridori iscritti all’MPCC a lamentarsi del suo utilizzo. Qualche anno fa, Arnaud Démare dell’Arkéa-Samsic, allora in gara per il Groupama-FDJ, ha dichiarato al quotidiano francese Le Parisien: “Mi chiedo riguardo al gruppo, ma sto solo dicendo ciò che le persone vedono. Non tutti hanno le stesse restrizioni su certi prodotti come i chetoni. Faccio parte di una squadra che ha fatto impegni, come altri. Ma l’intero gruppo non è come noi.” I corridori hanno anche affermato che il suo utilizzo ha portato a un gruppo a due velocità.

Come evidenziato da cyclingnews.com, “È un’assurdità,” dice Redegeld. “Crediamo che i chetoni forniscano un piccolo vantaggio, ma nulla vicino alla grandezza che ha attratto tutto il clamore di anni fa. E quando si tratta di questioni di sicurezza a lungo termine, questo non è un argomento valido. Come potrebbe un nuovo prodotto buono entrare nel mercato? Aspettare 20 o 30 anni per controllarne l’impatto? Non ci sono prove che possa causare problemi a lungo termine.”

Se fosse provato che i livelli elevati di EPO si manifestano in un aumento dei globuli rossi grazie ai chetoni, la loro recente onnipresenza commerciale potrebbe essere di breve durata.

Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?

Alla Scoperta del Monferrato in Bicicletta

A cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group

BELTRAMI SIGMA BLOG NEWS
KTM XSTRADA MASTER BANNER NEWS 6
SCOTT BANNER NEWS
DIPA BANNER BLOG BIANCO
Tripoint
ACSI BANNER BLOG+ DENTRO NOTIZIE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *