Il premio Borraccia d’oro nazionale, organizzato in provincia di Treviso, ha chiuso i battenti. L’annuncio è stato dato da Germano Bisigato, presidente dell’associazione Ex ciclisti della provincia di Treviso, durante l’ultima cerimonia a Mareno di Piave. Durante l’evento, è stato premiato l’ex professionista trevigiano Sacha Modolo.
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«Ho 85 anni e non me la sento di continuare questa avventura. Fino ad ora non ho trovato nessuno che mi sostituisca», ha spiegato Bisigato, un noto ex atleta e preparatore. È stato pluripremiato per meriti sportivi, di lavoro e civili, ricevendo anche l’onorificenza ufficiale dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.
Riconoscimento a Sacha Modolo
Il riconoscimento ricevuto da Sacha Modolo, vincitore di due tappe al Giro d’Italia e quarto alla Milano-Sanremo 2010, ha un valore speciale. La Borraccia d’Oro Provinciale è stata istituita nel 2002 e ha premiato ex professionisti come Roma, De Zan e De Faveri. L’anno successivo, su richiesta degli appassionati, è diventata Borraccia d’Oro Nazionale.
Diverse leggende del ciclismo hanno ricevuto il premio, tra cui il commissario tecnico Alfredo Martini, Davide Cassani, Giovanni Pinarello e Angelo Coletto. Anche Denis Zanette (alla memoria) e atleti come Marco Zen, Claudio Bortolotto e Simone Fraccaro sono stati onorati. Il trevigiano Aurelio Cestari è stato un grande del passato, noto per la sua partecipazione alle Olimpiadi di Melbourne del 1956.
Premi dell’Associazione Ciclisti della Marca
Dal 2004 al 2010, l’associazione ha premiato con la Bici al Chiodo coloro che avevano smesso di gareggiare. Tra i premiati ci sono stati Stella, Bonsembiante e Linda Visentin. Inoltre, dal 2007 al 2017, sono stati premiati i plurivittoriosi juniores e maschili e femminili con il primo Memorial Carlo Amadio.
La prima edizione del memorial è stata assegnata a Gloria Presti e Marco Gaggia. Hanno ricevuto riconoscimenti anche il campione olimpico di Tokyo 2020 Francesco Lamon e il campione europeo su pista Elia Ongaretto.
La Trevisana, Terra di Campioni
Nel 2013, la premiazione ha assunto il nome di La Trevisana, terra di campioni, riconoscendo atleti come Seid Lizde e Sofia Bertizzolo. Tuttavia, la manifestazione è stata interrotta nel 2017 per mancanza di sponsor. Nonostante ciò, la Borraccia d’Oro è rimasta attiva.
Germano Bisigato ha annunciato che l’associazione continuerà a partecipare alla cerimonia in memoria degli ex ciclisti professionisti scomparsi. Questa cerimonia si svolgerà al Tempio del Ciclista di Calderba a Ponte di Piave. Il 5 gennaio 2025, oltre al ricordo di Fausto Coppi, sarà dedicata a Efrem Dall’Anese, il 37esimo ex professionista della provincia di Treviso.
«Lascio la Borraccia, lascio spazio per chi vorrà prendersi cura della manifestazione», ha concluso Bisigato.
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Urbino: La Città Rinascimentale Ideale per i CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24 e Sandro Bolognini
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